Consiglio saltato a Teramo, i filo-D’Angelo: “Accuse inaccettabili”

“Smentiamo categoricamente la matrice politica dietro l’assenza al consiglio comunale del 28 novembre 2025. Lo avremmo fatto oggi in seconda convocazione, ma pare che il consiglio non ci sarà. Le assenze erano state debitamente comunicate da tempo”.

A dirlo il gruppo “In comune per te” (consiglieri Flavio Bartolini, Fiorenzo Falasca, Valeria Di Giandomenico, assessori Graziella Cordone e Domenico Sbraccia), vicino al presidente della Provincia Camillo D’Angelo che ieri, anche con le loro assenze, hanno portato al rinvio la seduta di consiglio comunale a Teramo sul bilancio.

“Siamo il gruppo più fedele a questa amministrazione, sempre presente in consiglio e lineare al voto dei provvedimenti. Addirittura siamo dovuti più volte intervenire per “salvare” il numero legale in situazioni personali difficili (funerali di un genitore, malattia di un figlio). Essere accusati di premeditazione dopo aver comunicato in anticipo le assenza è inaccettabile. L’attacco mediatico al nostro gruppo doро che siamo stati il gruppo più fedele non è tollerabile. Il consiglio è saltato più volte su diversi punti ma mai per colpa nostra. Siamo il gruppo che ha messo meno “zizzania” sia nelle trattative che durante i consigli e che ha sempre rispettato gli accordi. Piuttosto è da rivedere la gestione della convocazione dei consigli”.

E ancora: “Convocato anche questa volta l’ultimo giorno utile per approvare un provvedimento importante. Abbiamo proposto più volte l’ indicazione di un giorno dove indicativamente si sarebbe svolto il consiglio. (Come peraltro faceva l’amministrazione Brucchi). Alla luce soprattutto dell’ attuale composizione del consiglio con consiglieri che lavorano su turni e altri che gestiscono ditte individuali, altri che insegnano e che hanno spesso bisogno di programmare l’azione didattica ed altri che studiano fuori sede. Oggi sabato 29 novembre ore 15:00 in seconda convocazione saremo presenti a supportare l’azione amministrativa della quale siamo stati e continueremo ad essere protagonisti anche grazie all’ egregio ed efficace lavoro dei nostri assessori”.

Salvo sorprese, il consiglio in seconda convocazione non si terrà e tutti gli ordini del giorno verranno spostati alla seduta dell’11 dicembre.