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Teramo

Ugl Salute: “L’Asp1 Teramo continua a negarci i documenti”

La denuncia del segretario regionale

L’UGL Salute Abruzzo, per voce del segretario regionale Stefano Matteucci, denuncia “la perdurante e ingiustificata mancanza di consegna della documentazione richiesta da parte dell’ASP 1 di Teramo, che, nonostante il parere favorevole espresso dal Difensore Civico, continua a negare l’accesso agli atti alla nostra organizzazione sindacale dallo scorso 20 agosto”.

“L’istanza, pienamente legittima e fondata sulle norme in materia di accesso civico generalizzato (D.Lgs. 33/2013 e D.Lgs. 97/2016), mirava a ottenere copia di atti, delibere, provvedimenti e bilanci dell’Ente, documenti che per legge dovrebbero essere pubblicati regolarmente sul sito istituzionale. Nonostante ciò, l’ASP 1 – tramite il proprio legale – l’ha nuovamente respinta con motivazioni che appaiono surreali e prive di fondamento, sostenendo che la richiesta sarebbe “generica” e che l’Ente, a causa dell’esiguo numero di personale, non sarebbe in grado di darvi seguito. Una posizione inaccettabile e contraria ai principi fondamentali di trasparenza e buona gestione della pubblica amministrazione”.

E ancora: “Come evidenziato nella nostra risposta formale, “l’asserito immane sforzo che l’Ente dovrebbe compiere non può in alcun modo giustificare la violazione di diritti riconosciuti dall’ordinamento, né prevalere sul principio di accessibilità totale ai dati e documenti pubblici sancito dal D.Lgs. 33/2013. La regolare pubblicazione degli atti al momento opportuno avrebbe, peraltro, evitato qualsiasi aggravio di lavoro”. Per questi motivi, l’UGL Salute Abruzzo ribadisce la piena legittimità ad avere visione della documentazione e invita l’ASP 1 a dare immediato seguito alla decisione del Difensore Civico, provvedendo alla pubblicazione degli atti e dei documenti. In caso contrario, l’organizzazione sarà pronta a tutelare in ogni sede i propri diritti, anche per accertare eventuali violazioni in materia di trasparenza e diritto di accesso”.

“È grave che un Ente pubblico, peraltro commissariato, scelga di sottrarsi a obblighi così elementari – dichiara Stefano Matteucci, segretario regionale UGL Salute Abruzzo – Matteucci ribadisce comunque la disponibilità dell’UGL al dialogo e alla collaborazione costruttiva con l’Ente, nella convinzione che la trasparenza e la condivisione delle informazioni siano strumenti indispensabili per garantire una gestione efficace, partecipata e realmente al servizio dei cittadini e dei lavoratori”.

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