Inizia l’anno accademico con la lezione di Sandro Galantini su “Giornali e giornalisti a Giulianova tra ‘800 e ‘900”

Giulianova. Domani, mercoledì 5 novembre, alle ore 16 nel Kursaal a Giulianova Lido, prenderà avvio il ciclo di lezioni del XXVII Anno Accademico 2025-2026 dell’Università della Terza Età e del Tempo libero di Giulianova presieduta da Nadia Potenza.
Anche quest’anno la prima lezione è affidata allo storico e giornalista Sandro Galantini, decano dei docenti dell’Unitre giuliese, che tratterà di “Giornali e giornalisti a Giulianova tra ‘800 e ‘900”.
Sandro Galantini ha conseguito la laurea in Giurisprudenza all’Università di Urbino specializzandosi poi presso la Scuola di Applicazione Forense dell’Università di Teramo.
È autore di circa cento tra volumi e saggi riguardanti problematiche giuridiche, la letteratura meridionale, la etnopoetica e soprattutto questioni storiche abruzzesi dell’età moderna e contemporanea.
Socio ordinario della Deputazione di Storia Patria negli Abruzzi, membro dell’Istituto Abruzzese di Ricerche Storiche e Socio Corrispondente dell’Istituto di Studi Abruzzesi di Pescara, Galantini ha conseguito per la saggistica storica numerosi premi e riconoscimenti tra i quali il “Filomena Carrara” nel 1996, nel 2004 il Premio Internazionale “Sciacca” ed il Diploma di merito della Fondazione Mauriziana e quindi nel 2006 il Premio speciale nazionale Lago “Gerundo”.
Le sue ricerche, alcune delle quali richiamate nel Dizionario Biografico della Treccani e segnalate nelle riviste scientifiche nazionali, da anni sollecitano attenzione da parte degli ambienti scientifici stranieri e da prestigiose università come Yale, la Columbia di New York, Princeton ed Harvard.
Iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1994 e già direttore responsabile del quadrimestrale di letteratura “Lìnfera” di Roma, ha ottenuto per l’attività giornalistica numerosi riconoscimenti: dal premio giornalistico nazionale “G. Polidoro” per la sezione carta stampata nel 2003, al premio “The Vinum” per la comunicazione in ambito enologico nel 2012; dal Premio internazionale per la comunicazione delle arti, della cultura e della letteratura nel 2020,
al Premio Agape 2024 “Enzo Biagi” per il giornalismo etico. Dal 2024 è Direttore del Premio Giornalistico Nazionale “Giuseppe Zilli”. Per benemerenze culturali e chiara fama è stato insignito dei titoli di
Cavaliere e di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.



