
Pescara. Un infermiere in servizio nel reparto di Ortopedia dell’ospedale di Pescara è stato aggredito questa mattina mentre era in servizio.
Un familiare di una paziente, per cause in corso di accertamento, lo ha aggredito colpendolo con violenza: l’infermiere è stato spinto a terra e preso a calci. L’uomo, ferito seriamente, è stato poi trasferito al Pronto soccorso per accertamenti e cure.
Solo l’intervento tempestivo degli altri operatori sanitari presenti e il successivo forze dell’ordine ha evitato conseguenze ancora più gravi.
“Un’aggressione a un operatore sanitario è un atto vile e inaccettabile – dichiara il Direttore Generale della ASL di Pescara, Vero Michitelli –. Non si può tollerare che chi dedica la propria vita alla cura e alla tutela della salute venga colpito mentre svolge il proprio lavoro. Esprimo la massima solidarietà all’infermiere aggredito, ai colleghi del reparto e a tutto il personale sanitario, che ogni giorno opera con competenza, responsabilità e spirito di servizio. La violenza non ha alcuna giustificazione e va condannata con fermezza”.
L’aggressore è stato poi identificato e portato in questura dalla squadra Volante della polizia.



