
Campli. Altro fine settimana di rilievo per la nota Rassegna diffusa patrocinata da 22 Comuni dell’area del cratere 2016. Questa volta saranno intenzionalmente oltrepassati gli abituali confini geografici per stabilire un simbolico gemellaggio con aree contigue, con l’obiettivo di ripristinare delle connessioni territoriali evidenziando diversità, similitudini e le incertezze della complessità.
Si inizia sabato 13 settembre a Piano di Montegallo (AP) nel comprensorio dei Monti Sibillini, con un inedito e particolare viaggio emozionale organizzato dalla locale Associazione “Mons Gallorum”, contraddistinto da racconti, dimostrazioni e da un “Reading poetico” tra i vicoli della frazione marchigiana. L’incontro culturale sarà inoltre impreziosito dalla Cerimonia di premiazione della terza edizione del Concorso letterario “In poche parole”, iniziativa culturale che rende omaggio allo scrittore oriundo Francesco Bonelli il quale, tramite l’uso del dialetto ha saputo esprimere il valore di questi luoghi. Altro momento importante è lo spazio delle immagini della Mostra Fotografica e la presenza di artisti creatori di opere d’arte pittorica, invitati a rappresentare le meraviglie paesaggistiche e le vicende storiche delle celebri montagne della Sibilla Appenninica.
Nella giornata seguente di domenica 14 sarà invece l’odore del mosto che pervade le narici, a caratterizzare l’evento dedicato alla vendemmia a Paterno di Campli nel comprensorio dei Monti Gemelli, per un giorno trasformato in un villaggio narrante grazie all’iniziativa promossa dalla locale Associazione culturale “Villa Paterno nel Cuore”. La festa della vendemmia resta infatti una delle celebrazioni più tradizionali e autentiche della civiltà contadina abruzzese, continuando a coinvolgere intere Comunità nella necessità di aiutarsi a vicenda favorendo così la coesione sociale. Dopo la fase di raccolta manuale nei campi, l’uva viene trasportata in paese per iniziare il processo di vinificazione attraverso la pigiatura effettuata con metodi tradizionali e la conseguente “cottura”, qui riproposte lungo un suggestivo percorso itinerante nel centro storico, caratterizzato dalla presenza delle cantine riaperte per l’occasione all’ospitalità rurale, creando un’atmosfera di festività collettiva davvero unica.
Si ricorda infine che resta visitabile tutti i giorni fino a fine anno, a Rocche di Civitella del Tronto (TE), l’interessante Mostra Campestre all’aperto di storie, immagini e voci denominata “MARr CUORd (Mi ricordo)” allestita lungo un agevole viottolo di campagna, inaugurata lo scorso mese di giugno, proprio nell’ambito di questa stessa Rassegna diffusa (Parcheggio nella vicina Piazza E. Berlinguer).