La Provincia di Teramo compie 219 pensando alle scuole
Ricostruzione e rigenerazione, non solo edifici ma contenitori di nuovi spazi educativi

L’8 agosto si celebrano i 219 anni della Provincia di Teramo.
L’occasione è giusta per una riflessione sul futuro e su una delle deleghe “tecniche” più importanti: quella sull’edilizia scolastica.
“I terremoti che hanno colpito ripetutamente il nostro territorio sono stati una tragedia ma ora abbiamo anche un’opportunità – sottolinea il presidente Camillo D’Angelo spiegando la scelta del tema – quella realizzare un modello di rigenerazione: di evoluzione territoriale e sociale assieme. In questo scenario le scuole rappresentano un presidio essenziale, un pilastro del servizio pubblico. Sono i luoghi dove i nostri figli crescono, elaborano e imparano a diventare cittadini. Edifici, quindi, casseforti protettive della salute e dell’incolumità delle persone che li abitano ma non solo: le scuole sono anche i i contenitori di nuovi spazi educativi ripensati sulle esigenze emergenti nella società. Esigenze che la scuola intuisce, comprende e trasmette e che noi dobbiamo recepire in questo percorso di ricostruzione e messa in sicurezza”.
Ospiti dell’iniziativa, il presidente della Regione, Marco Marsilio, il vescovo Lorenzo Leuzzi, il prefetto Fabrizio Stelo. Due le relazioni: quella del Commissario per la ricostruzione, Guido Castelli e quella dell’onorevole Luciano D’Alfonso.