Mosciano. Il circolo Fratelli d’Italia di Mosciano Sant’Angelo sente il bisogno di compiere alcune riflessioni in merito alle vicende comunali che sono una diretta conseguenza dei nuovi equilibri che stanno caratterizzando il
Consiglio Provinciale in queste ultime settimane.
Luca Lattanzi, capogruppo a Mosciano della lista Mosciano Domani e in provincia eletto con la lista La
Casa dei Comuni ha di fatto contribuito a sciogliere quest’ultima per passare nella lista Con D’Angelo
Presidente. La mossa strategica di passare in un’altra forza che appoggia il presidente è chiara: non
rimanere solo dopo che l’altro eletto con La Casa dei Comuni, Vincenzo D’Ercole, è passato a un’altra lista
nata la scorsa settimana: Teramo Coraggiosa. Insomma, il classico pastrocchio della sinistra che pensa ai
cittadini solo quando è il momento di mandarli a votare.
Il consigliere Lattanzi viene quindi abbandonato dal PD e, senza avvisare il suo attuale partito ovvero
Alleanza Verdi-Sinistra, aderisce a “D’Angelo Presidente”.
Arrivando al nocciolo della questione, il circolo Fratelli d’Italia Mosciano di fronte all’adesione di Lattanzi in
AVS e ai movimenti in provincia che poco hanno a che fare con i cittadini, sente di prendere le distanze
dalle collaborazioni e dai comunicati congiunti che PuntiAMOsciano scrive insieme a Mosciano Domani
rappresentata dal consigliere Lattanzi.
Fratelli d’Italia ha sempre, convintamente e senza ombra di dubbio appoggiato Nadia Baldini come
candidata sindaco, tuttavia si riserva di esprimere perplessità verso questa collaborazione con un tesserato
dell’estrema sinistra.
Siamo perfettamente d’accordo che al primo posto ci sia il benessere dei cittadini al di là dei colori politici
tuttavia, un partito come Fratelli d’Italia che è primo nei consensi in Italia, in Abruzzo e a Mosciano deve
mantenere un profilo di coerenza e di rispetto verso i propri elettori e verso quelli della lista che ha
appoggiato nelle ultime elezioni comunali.
Ci piace costruire progetti e realizzare sogni ma non con chi fino a un anno e mezzo fa contribuiva a tenere
in piedi questa amministrazione aggressiva nei modi e inadeguata nel rappresentare i cittadini moscianesi.
