Ponte sulla SS80 a Montorio: “Lavori in ritardo e disagi alle attività”
Minoranza si dice vigile sull'argomento

Montorio. “I lavori di rifacimento della carreggiata e dei marciapiedi del ponte della Strada Statale 80, che a Montorio costeggia Largo Di Paolantonio e collega la parte storica con la zona più recente del paese, sarebbero dovuti terminare il 31 dicembre 2024. A confermarlo erano stati comunicati e avvisi ufficiali dell’amministrazione comunale.
A distanza di quasi un anno dall’avvio del cantiere, risalente a metà settembre 2024, i lavori sono ben lontani dall’essere completati”.
A dirlo i consiglieri di minoranza, Eleonora Magno e Andrea Guizzetti.
“Anzi, osservando la situazione attuale, si ha la netta impressione che siano appena cominciati. Nei mesi passati, la cittadinanza ha assistito a un cantiere praticamente fermo, con attività saltuarie e rallentamenti continui, il tutto nel silenzio assordante dell’amministrazione, che non ha esercitato alcuna reale pressione sull’ANAS per garantire il rispetto del cronoprogramma”.
“È inaccettabile che per un ponte di dimensioni contenute – ma di importanza cruciale per la viabilità cittadina – si siano impiegati tempi tanto lunghi, quando l’intervento avrebbe potuto essere ragionevolmente concluso in tre mesi. L’assenza di una seria pianificazione e di un coordinamento efficace con gli altri cantieri post-sisma ha finito per aggravare i disagi: il centro storico risulta oggi isolato e congestionato, a danno dei cittadini e delle attività commerciali.
Ricordiamo che i lavori erano stati richiesti a suo tempo dall’amministrazione Di Centa, ma l’attuale amministrazione Altitonante ha mostrato ritardi evidenti nell’avvio e scarso interesse nel monitoraggio dell’intervento, impegnata evidentemente su altre priorità. A tratti, il cantiere è apparso deserto, con persone non autorizzate che vi transitavano liberamente. In risposta alle sollecitazioni, il Comune ha rimpallato ogni responsabilità all’ANAS, ma senza mai assumere iniziative concrete per sbloccare la situazione”.
“Solo ora, dopo 11 mesi, si intravede una ripresa effettiva dei lavori. Ma i disagi subiti finora non si possono certo cancellare. Ci auguriamo almeno che si proceda ora in modo rapido verso la riapertura del ponte e il ripristino della viabilità sulla SS80, così da alleggerire il traffico sulla SS150, fondamentale per la mobilità, la sicurezza dei pedoni e il collegamento tra le diverse aree del paese”.
Come gruppo di minoranza, “continueremo a vigilare. Se i tempi dovessero ulteriormente slittare, ci attiveremo con tutti i mezzi a nostra disposizione per denunciare l’inerzia e richiedere interventi risolutivi. Più che celebrazioni a fine lavori, i cittadini meritano rispetto e trasparenza, ogni giorno”, concludono i due consiglieri di opposizione.