
Pescara. Un 36enne è stato tratto in arresto dagli uomini della Polizia di Pescara per minacce e resistenza a pubblico ufficiale nonché denunciato per violazione di domicilio con violenza sulle cose.
I fatti si sono verificati nel pomeriggio di lunedì, quando alla linea di emergenza è pervenuta la segnalazione, da parte di uno studio legale del centro città, di un uomo che aveva tentato con violenza di fare accesso nella sede dell’attività professionale, prendendo a calci e pugni la porta.
Subito sul posto, in via Regina Margherita, gli agenti non hanno rintracciato la persona segnalata ma recuperato uno zaino che l’aggressore aveva abbandonato sul pianerottolo. I poliziotti hanno, quindi, ricostruito la dinamica dei fatti.
L’uomo avrebbe fatto irruzione nel palazzo, visibilmente alterato, chiedendo al portiere di parlare con il proprio avvocato, assente dal palazzo in quel momento. Il portiere sarebbe riuscito a far allontanare l’uomo che, dopo circa mezzora, sarebbe tornato ancor più aggressivo, raggiungendo il primo piano e scatenando la propria ira contro la porta dello studio legale.
Evidenti i segni lasciati sulla porta dalla furia dell’uomo, con importanti danni alla struttura. Ancora una volta, il portiere è riuscito a farlo desistere e a convincerlo a lasciare il palazzo, quindi è stato chiamato il 112 che ha fatto intervenire la polizia.
Nel mentre, l’aggressore è tornato sui suoi passi con l’intento di portare a compimento quanto iniziato in precedenza: gli agenti, compresa la sua intenzione, sono riusciti a bloccarlo. L’uomo, in preda a grande agitazione, ha opposto resistenza e minacciato gli operatori di polizia, fino a quando è stato definitivamente fermato e condotto presso gli uffici della Questura.
All’esito di quanto accertato, l’aggressore è stato tratto in arresto per minacce e resistenza a pubblico ufficiale nonché denunciato per violazione di domicilio aggravata. Su disposizione del P.M. di turno, il 36enne è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura fino all’udienza di convalida, che si è svolta nella mattinata di ieri e a seguito della quale è stata disposta la misura della custodia in carcere.