ACCEDI AL CANALE WHATSAPP E RICEVI LE TOP NEWS DEL GIORNO:

ACCEDI AL CANALE
Teramo

Palazzo Sanità, ok dalla giunta alla location di Campo Boario a Teramo

Ora il passaggio in consiglio comunale

Ieri pomeriggio, la giunta comunale di Teramo ha approvato l’atto di indirizzo per la delocalizzazione del nuovo palazzo dell’ARPA dai locali di piazza Martiri Pennesi, dove sono attualmente ospitati gli uffici e i laboratori dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale, all’area dell’ex mercato ortofrutticolo in via Campo Boario, dell’estensione di 3.400 metri quadri. 

Con la delibera di giunta, nell’approvare il verbale della riunione di chiusura del tavolo tecnico istituzionale, al  quale hanno partecipato Comune, Provincia, Regione, ARPA e USR, e le relative risultanze, il Comune dà atto dell’avvio del procedimento di retrocessione urbanistica dell’area di piazza Martiri Pennesi, propedeutico alla delocalizzazione.

Procedimento che, dovrà tener conto, come stabilito in delibera, “dell’obiettivo prevalente di preservare e rafforzare, eventualmente anche nella fase transitoria, la presenza degli uffici pubblici nel centro storico della città o nelle immediate vicinanze”. 

Con lo stesso atto si demanda agli uffici di predisporre la delibera consiliare per la retrocessione dell’area di piazza Martiri Pennesi, che sarà portata in consiglio quanto prima. 

“Dopo l’approvazione in giunta, appena pronta la delibera, la porteremo al primo consiglio utile – sottolinea il sindaco Gianguido D’Alberto – avendo riscontrato sull’argomento la piena adesione di tutte le forze politiche sono sicuro che chiuderemo l’iter in tempi brevissimi e sono sicuro che, nella massima collaborazione tra le parti, raggiungeremo l’obiettivo di lasciare gli uffici in centro anche nella fase transitoria, con l’obiettivo di andare incontro sia alle esigenze dei lavoratori che dell’intera città”. 

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Hai Attivato un blocco delle nostre Adv. Cityrumors è un Giornale Gratuito. Se vuoi continuare a leggerlo e supportarlo, per favore non bloccare le nostre pubblicità. Grazie.