Stato di agitazione di medici e infermieri nel carcere di Teramo
Per la carenza di personale e l’aumento di detenuti

La FP CGIL provinciale comunica di aver proclamato lo stato di agitazione del personale ASL dell’area comparto, in servizio presso la Medicina Penitenziaria del carcere di Castrogno a Teramo.
“Tale decisione si è resa necessaria visto il perdurare della carenza di personale sanitario, acuitosi ulteriormente nei giorni scorsi, nonché le numerose criticità riscontrate dalla scrivente in relazione all’elevato incremento della popolazione carceraria, presso la casa circondariale di Castrogno, ed ai rischi oggettivi per gli operatori sanitari nello svolgimento delle proprie attività”, fa sapere il segretario Marco Di Marco.
“Auspichiamo che attraverso la formalizzazione dello stato di agitazione e la successiva procedura di raffreddamento e conciliazione, che ne seguirà, si possa porre l’accento sulle annose problematiche che insistono nella suddetta unità operativa e sul contesto in generale, convinti che solo il miglioramento della qualità dell’assistenza sanitaria, attraverso un numero di operatori congruo rispetto alla popolazione carceraria, possa mettere in sicurezza sia gli operatori sanitari, nell’espletamento delle proprie attività, che i detenuti rispetto all’appropiatezza delle cure ricevute”.