Tortoreto, Enrico Melozzi al Premio alla cultura: talento e carisma catturano il pubblico FOTO
Tortoreto. Oltre 90 minuti tra aneddoti, progetti che proseguono ed altri che sono in cantiere, seguendo sempre un filone. Legato all’estro, al talento e alla passione, infinita, per ogni singola attività.
Enrico Melozzi, violoncellista, compositore e direttore d’orchestra, ha aperto l’edizione numero 20 del Premio Tortoreto alla Cultura con una conferenza che si è tenuta nel cuore del centro storico, nella chiesa di Sant’Agostino. Serata organizzata dall’Associazione Insieme, che promuove il premio alla cultura, in collaborazione con l’amministrazione comunale.
Il maestro Melozzi ha catturato l’interesse dei presenti (la chiesa era gremita), spaziando su tanti argomenti legati al suo mondo: dalla recente esibizione alla Scala, l’organizzazione della Notte dei Serpenti, giunta alla terza edizione, al momento culturale attraversato dalla città di Teramo (ora senza spazi) e al mondo della musica in Italia.
Il pubblico presente ha molto apprezzato i racconti e gli stimoli lanciati dal maestro Melozzi, tra i tanti quello di “non accontentarsi e di alzare il livello”, soprattutto nella sua terra alla quale resta straordinariamente legato e che ne rappresenta una sorta di ambasciatore. Oggi, 7 giugno, il Premio vivrà la sua seconda serata (ore 20.30, sempre nella chiesa di Sant’Agostino), con le premiazioni.
