
Pescara. Il Prefetto di Pescara, Flavio Ferdani, ha presieduto il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica al quale hanno partecipato il Sindaco di Pescara, il Procuratore della Repubblica, il Questore, il Comandante Provinciale dei Carabinieri e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, il Direttore Generale dell’Asl, il Direttore Provinciale di PosteItaliane ed il Direttore di Enel.
Nel corso della riunione sono state trattate le tematiche concernenti la sicurezza del personale sanitario in servizio presso i presidi ospedalieri e la sicurezza nei locali di pubblico intrattenimento, con il contributo degli esponenti del settore in vista dell’inizio della stagione turistica.
Al riguardo, continua incessante la collaborazione tra Enti, Autorità ed Associazioni di categoria con prossima definizione di appositi protocolli dedicati a tali delicate questioni. Ciò nel senso di declinare l’utilità di controlli capillari nelle zone di interesse ai benefici offerti da tecnologie adeguatamente aggiornate.
Massima attenzione è stata riservata alle soluzioni da assumere per la salvaguardia della salute dei soggetti fragili, mettendo in campo una strategia multilivello preventiva e repressiva che contempla sia l’incremento dei posti di blocco e la realizzazione di esami per l’accertamento delle fattispecie connesse all’abuso di sostanze stupefacenti, sia un approccio di vocazione sociale.
Un focus è stato acceso, quindi, sugli strumenti di sensibilizzazione ed assistenza da impiegare per il supporto delle persone senza fissa dimora, in considerazione delle esigenze che verranno presto determinate dalle temperature estive oltre che dalla situazione di disagio in cui vivono.
A seguire, è stata concertata una puntuale pianificazione dei servizi da porre in essere nell’ottica di assicurare il sereno svolgimento dell’Abruzzo Pride 2025, previsto a Pescara il prossimo 8 giugno.
Sul fronte della prevenzione e del contrasto alla criminalità, alla luce dei recenti episodi predatori sono state esaminate ulteriori iniziative dirette a scoraggiare gli assalti agli sportelli ATM degli istituti bancari e delle filiali postali, tenuto conto delle circostanze accertate e diffusamente discusse durante la seduta.
Nello specifico, i presenti hanno convenuto sull’opportunità di una significativa intensificazione del pattugliamento e del ramificato utilizzo di telecamere con panoramica performante.
Con riferimento agli standard della sicurezza dei passeggeri e dei conducenti dei mezzi di trasporto pubblico, è stato approfondito il progetto per il potenziamento della videosorveglianza lungo il percorso e presso le fermate degli autobus della linea TUA Abruzzo.
Il Prefetto Ferdani ha illustrato, altresì, i risultati delle attività di prevenzione svolte nella Provincia di Pescara dalle Forze dell’Ordine nel mese di maggio, evidenziando che sono state identificate 10.975 persone, sono stati controllati 6.893 veicoli, sono state eseguite 8 operazioni straordinarie di controllo del territorio, sono state tratte in arresto 48 persone e altre 118 sono state denunciate in stato di libertà, sono state elevate 311 sanzioni amministrative per infrazioni al codice della strada.
Nell’ultimo mese sono state condotte operazioni interforze mirate a garantire la sicurezza dei lavoratori e dei consumatori. I controlli hanno coinvolto 11 esercizi commerciali e hanno consentito la contestazione di violazioni amministrative con la chiusura di 2 tra essi per turbative dell’ordine pubblico.
A tale proposito, gli interventi della Guardia di Finanza hanno portato al reperimento di otto lavoratori in nero e alla contestazione di alcune violazioni della normativa dettata in materia.
Per quanto attiene alla lotta al traffico di sostanze stupefacenti, nel mese di maggio sono stati sequestrati oltre 88 chilogrammi di hashish e marijuana, 385 grammi di cocaina e altri 16 grammi di sostanze stupefacenti diverse (eroina e crack).
Nel periodo in argomento, altresì, sono state sequestrate merci contraffatte e denaro di sospetta provenienza per complessivi euro 34.840.
Al fine di arginare fenomeni di violenza urbana e prevenire disordini e turbative all’ordine e sicurezza pubblica, sono stati adottati 5 provvedimenti di Daspo Urbano, con i quali è stato disposto l’allontanamento di altrettante persone da Via Aldo Moro in Montesilvano per comportamenti contrari al pubblico decoro.
Nel medesimo arco temporale, all’esito di un’operazione congiunta compiuta dalla Polizia di Stato e dalla Guardia di Finanza, è stata proposta al Tribunale de L’Aquila l’applicazione di misure di prevenzione personale e patrimoniale, ai sensi del d.lgs.159/2011 (codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione), nei confronti di cinque soggetti, tutti appartenenti allo stesso nucleo familiare, autori di reati contro il patrimonio nonché inerenti allo spaccio ed al traffico di sostanze stupefacenti.
Al termine della riunione, il Prefetto ha richiamato il comune denominatore delle varie progettualità avviate: favorire un’azione sempre più incisiva ed organica allo scopo di ripristinare condizioni di legalità e forme efficaci di coesa integrazione.
Tanto nella prospettiva di intercettare e neutralizzare con immediatezza ogni manifestazione di degrado o devianza grazie alla piena circolarità informativa ed al continuo lavoro delle Forze dell’Ordine, fornendo una risposta alla crescente domanda di sicurezza percepita che la cittadinanza rivolge allo Stato.