
In merito alla comunicazione di chiusura programmata dall’Anas del ponte di Paladini lungo la strada statale 80 nel territorio comunale di Crognaleto, si porta a conoscenza che questo Assessorato ha convocato per la giornata di giovedì 15 alle ore 12.00 a L’Aquila a Palazzo Silone, un tavolo tecnico-istituzionale al fine di verificare la fattibilità di eventuali soluzioni alternative e meno impattanti”.
Lo ha reso noto l’assessore regionale alle Infrastrutture, Umberto D’Annuntiis.
All’incontro parteciperanno rappresentanti dell’Anas e i Comuni interessati.
“Mi preme comunque ricordare che trattasi di un’opera di messa in sicurezza necessaria che comporta un sacrificio contenuto se viene rapportato alla strategicità dell’intervento. Tali lavori, necessariamente, debbono essere realizzati con la stagione favorevole considerata la localizzazione degli stessi in territorio montano.
Comprendo la necessità di qualche esponente politico di avere a tutti i costi un po’ di visibilità, ma si stanno realizzando opere importanti che si attendevano da 50 anni e che assumeranno un ruolo strategico per la viabilità delle aree interne.
Anas ha investito, negli ultimi 5 anni, 40 milioni sulla SS. 80, e non é certo una pura coincidenza in corrispondenza dell’impegno della Giunta Marsilio.
Voglio precisare, quindi, che la Regione segue le opere in corso sul territorio, se ne faccia una ragione anche chi, non avendo più ruoli sovracomunali, ritiene di sentenziare su tutto e tutti.
Per quanto riguarda l’autorevolezza della Giunta Marsilio e dei rappresentanti della Provincia di Teramo – ha concluso l’assessore D’Annuntiis – ricordo a qualche smemorato solo due finanziamenti che riguardano alcune infrastrutture:
22 milioni per la SS 81 Teramo-Ascoli
55 milioni per la Pedemontana Abruzzo-Marche (San Nicolò-Garrufo- Ascoli Piceno).
Non ci interessa, quindi, la polemica spicciola in quanto il giudizio sull’operato della giunta Marsilio, e dei suoi rappresentanti, é stato già espresso dagli elettori lo scorso anno. Per quanto riguarda il ponte di Paladini se con Anas riusciremo a trovare soluzioni alternative così da evitare la chiusura saremo i primi a sostenere queste nuove ipotesi”.