L’ex assessore Di Bonaventura contro la Soprintendenza per il Monumento ai Caduti
L'illuminazione sarebbe stata modificata rispetto a quanto progettato

“Il monumento ai caduti di Viale Mazzini a Teramo รจ ย finalmente tornato a essere illuminato, non raggiungendo perรฒ le aspettative iniziali. La tanto attesa illuminazione scenografica, progettata ed appaltata durante il mio incarico di assessore, ha dovuto fare i conti con le modifiche imposte dalla Soprintendenza, riducendo l’impatto visivo rispetto al progetto originario in maniera evidente”.
A dirlo l’ex assessore Valdo Di Bonaventura.
“Questa situazione non รจ isolata: un destino simile ha interessato ย anche il progetto di illuminazione della Villa Comunale i cui lavori, giร appaltati nel dicembre 2023 per un importo complessivo di circa 79.000 Euro (comprendente anche la filodiffusione), stanno per entrare nella fase esecutiva con limitazioni rilevanti. Ancora una volta le difficoltร con l’organo di controllo si sono tradotte in ritardi e modifiche che hanno alterato la piรน suggestiva proposta originaria. Ci si chiede, infatti, perchรฉ in molte cittร italiane i monumenti e i luoghi storici possono essere valorizzati con giochi di luce spettacolari, talvolta arricchiti da variazioni cromatiche per eventi particolari, mentre in altre localitร (come Teramo) iniziative simili vengono ostacolate? Esemplari sono i casi del Monumento ai Caduti all’Altare della Patria a Roma, della Fontana Luminosa a L’Aquila, del David di Firenze, della Rocca Malatestiana di Rimini, della Mole Antonelliana di Torino, solo per citarne alcuni”.
E ancora: “Anche nella nostra cittร la Fontana dei Due Leoni รจ stata illuminata scenograficamente, circa 6 anni fa, senza alcun ostacolo da parte della Soprintendenza. E allora la domanda sorge spontanea: esiste una norma che vieta l’illuminazione scenografica, magari con luci colorate anche per celebrare eventi, o tutto dipende dalla discrezionalitร dei funzionari e dei sovrintendenti di turno? Questa disparitร di trattamento tra cittร e luoghi di valore storico e culturale รจ inaccettabile e necessita di maggiore chiarezza. ร fondamentale che tutte le cittร e tutte le zone monumentali della cittร , possano godere delle stesse opportunitร di valorizzazione e promozione, per garantire che il nostro patrimonio venga messo in luce adeguatamente. Spero che l’Amministrazione Comunale voglia far sentire la propria voce per ottenere una maggiore collaborazione con le istituzioni competenti, affinchรฉ Teramo non resti indietro rispetto ad altre realtร italiane“.



