Tortoreto, piazzale della chiesa e strisce blu: i numeri del progetto di finanza
Il gruppo di maggioranza definisce nel dettaglio i termini dell'accordo

Tortoreto. Il tema ha generato discussioni, non soltanto in consiglio comunale, e il confronto proseguirà anche nelle prossime settimane.
Ma a distanza di alcuni giorni dalla seduta consiliare, nella quale è stata validata la proposta di project financing per la concessione del servizio di gestione della sosta a pagamento su aree pubblico e di uso pubblico, con la realizzazione di opere sul territorio attraverso uno strumento innovativo di finanza, conosciuto anche come accordo di partenariato pubblico privato, il gruppo di maggioranza definisce meglio e in maniera dettagliata i termini della progettualità.
La proposta. L’amministrazione Piccioni aveva dato nel 2021 già atto di indirizzo all’allora responsabile del servizio per l’implementazione programmata del sistema di parcheggi a pagamento e che l’attività poteva essere inserita in un programma da definire e gestire con accordo pubblico privato, prevedendo la sistemazione di ulteriori aree e servizi. A seguito di tali attività è pervenuta all’Ente la proposta della Sis Parking (attuale gestore stagionale delle strisce blu) sulla gestione e implementazione dei parcheggi e l’individuazione di due interventi sul territorio.
Primo intervento. Realizzazione della piazza antistante la chiesa di Santissima Maria Assunta, prevedendo pavimentazione, raccolta acque meteoriche, illuminazione pubblica, dissuasori di viabilità, marciapiedi perimetrali, implementazione del verde, piantumazione di arbusti, parcheggi (40 stalli), arredo urbano.
Secondo intervento. Realizzazione di ulteriori 40 parcheggi in via Teramo recuperando un’area incolta di circa 1.200 mq e completando l’area con spazi a verde pubblico con piantumazione di alberature autoctone, l’integrazione dell’esistente impianto di illuminazione pubblica e la realizzazione di un necessario impianto di smaltimento delle acque piovane. Le opere che sono state accolte positivamente dai competenti uffici comunali e dall’amministrazione come interventi di rigenerazione urbana e recupero funzionale di are incolta migliorando il tessuto urbano dal punto di vista della fruibilità, garantendo la funzionalità di esercizio degli spazi. Spese di investimento per due milioni di euro.
Di contro, si propone la gestione dei parcheggi blu sul territorio, attraverso l’installazione di dispositivi tecnologici on line e on site, manutenzione attività raccolta incassi, controllo e vigilanza sosta, ufficio front office , pubblicizzazione ed informazione del sistema di gestione della sosta presso utenza , comunicazione e divulgazione. La nuova gestione prevede un ampliamento della fascia temporale dei parcheggi a pagamento, delle tariffe e delle aree a disposizione sul territorio per un totale di 1.480 stalli.
Oltre le spese d’investimento, il soggetto proponente prevede di sostenere costi di manutenzione per circa 3 milioni 300 mila euro, mentre sui ricavi valutati in 23 anni di convenzione e gestione saranno di 11 milioni e mezzo di cui 2 milioni rientreranno all’ente come canoni concessori, oltre ad un ulteriore somme su un eventuale maggiore incasso pari al 40 per cento del delta positivo.
Al di là dei pareri positivi tecnici sulle opere e l’accoglibilità della proposta, l’ente ha richiesto doverosamente una verifica economico-finanziaria da parte di un soggetto esterno qualificato e accreditato, il quale ha rimesso a gennaio 2025 pareri messi a disposizione dell’amministrazione comunale e dei consiglieri di minoranza con un colloquio diretto, forse non ampiamente sfruttato.
I pareri. Dal punto di vista della convenienza della proposta, rispetto alla valutazione di convenienza e fattibilità , la proposta di project financing “è la più conveniente, la migliore soluzione convenientemente fattibile di realizzazione, finanziamento e gestione dell’opera/servizio”, comparata in analisi finanziaria con altre forme di finanziamento pubblico compreso la contrazione di un mutuo.
Dal punto di vista del piano economico finanziario si ritiene la durata della concessione congrua.
Per quanto riguarda il trasferimento del rischio operativo della proposta, si è confermata la sua correttezza con conseguente possibilità di non registrare la relativa iniziativa nei conti del comune di Tortoreto ai fini del calcolo del relativo indebitamento e del debito, tanto da considerare la proposta positiva con un trasferimento del rischio di più di 700.000 euro.
Si aggiunge per ultimo ma non per importanza che la scelta progettuale accolta positivamente dai competenti uffici, dai supporti esterni necessari e dall’amministrazione proposta da soggetto privato seguirà l’iter procedurale indicato dalle normative vigenti per lo strumento di finanza pubblica con evidenza pubblica di gara nei tempi stabiliti e possibili seguendo la normativa vigente.
Lavorare a testa bassa significa lavorare con umiltà, perseveranza, determinazione e trasparenza, non significa, come si vuol far credere, nascondersi. Il dibattito in consiglio se ascoltato più che sentito riscontra le cose non corrette, non dette, non fatte e il lavoro di condivisione delle commissioni che non è stato colto. Si continuerà a lavorare sul progetto affinché Tortoreto abbia la sua piazza e un programmato sistema di parcheggi e di mobilità sostenibile, realizzando un intervento che la cittadina attende da più di 40 anni”.