
Teramo. Rubano una borsa ad un donna, nel parcheggio del Lidl, ma vengono arrestati dopo un inseguimento.
Nella tarda mattinata di oggi, 26 settembre, alla sala operativa della questura, è arrivato un messaggio di alert per la presenza, a Teramo, di una vettura grigia, in uso a soggetti autori di furti con la tecnica della monetina nei parcheggi dei supermercati.
Tale stratagemma consiste nel distrarre una persona, facendole credere di aver fatto cadere a terra del denaro, mentre i complici la derubano dei suoi averi, quali borse o oggetti di valore di vario genere.
Ricevuta la segnalazione, gli agenti sono messi sulle tracce del suv, che è stato intercettato in via De Gasperi, all’altezza del Lidl.
I poliziotti hanno notato che il conducente del veicolo aveva abbassato il parasole, tecnica utilizzata spesso per evitare riconoscimenti, mentre sui sedili posteriori vi erano tre persone che, con l’aiuto delle tendine ombreggianti, si nascondevano in modo ritenuto sospetto.
La pattuglia, intercettata la vettura, effettuava inversione di marcia intimando da subito l’alt, utilizzando i segnali sonori e luminosi e intimava più volte di fermare la marcia al mezzo in fuga, che di tutta risposta cercava di allontanarsi .
Iniziava un inseguimento, cui prendeva parte anche un’altra pattuglia della Polizia di Stato, nel frattempo intervenuta, che terminava in viale Crucioli, quando la macchina sospetta veniva finalmente fermata in sicurezza. Prima che il mezzo fosse fermato, gli operatori di polizia notavano che dal sedile posteriore dell’auto in corsa veniva lanciata sull’asfalto una borsa, subito recuperata dai poliziotti.
All’interno della stessa vi erano i documenti e gli effetti personali di una donna di circa 60 anni, che nel frattempo si era recata in Questura per sporgere denuncia per furto.
La signora, vedendo arrivare la volante con a bordo i quattro sospetti, riconosceva con certezza due degli stessi come coloro che poco prima la avevano raggirata e derubata. In particolare, la donna riferiva che mentre si trovava nel parcheggio del supermercato, era stata avvicinata da un uomo, che le aveva detto che le erano cadute delle monete, mentre un altro uomo, non visto inizialmente, si era impossessato della borsetta poggiata sul sedile posteriore della vettura.
I quattro fermati avevano diversi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio ed alcuni in concorso tra di loro, spesso utilizzando lo stesso modus operandi proprio nelle adiacenze dei parcheggi dei supermercati ai danni di persone anziane, fatti delittuosi compiuti in diverse città d’Italia.
Per tale ragione i quattro, tutti stranieri del Centro e Sud America di età compresa tra i 20 ed i 40 anni, sono stati arrestati per furto aggravato in concorso, e trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa di giudizio direttissimo.
La refurtiva è stata riconsegnata nell’immediatezza alla donna, che esprimeva la sua riconoscenza alla Polizia per la prontezza e professionalità dell’intervento.