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Teramo

Teramo, consegnati i premi “Il Polittico” e “Alberto Aiardi”

Il Rotary Club Teramo, nel corso della conviviale tenutasi il 20 giugno 2025 presso il Ristorante “Corte dei Tini” di Villa Vomano, ha consegnato il Premio “Il Polittico” ai Proff. Carlo Di Bonaventura e Giacomo Gatti, due illustri teramani che si sono distinti nelle loro professioni, e il Premio “Alberto Aiardi” al neolaureato Gianmarco Di Natale. Dopo i saluti istituzionali del prefetto di Club Domenica Di Leonardo e l’intervento del presidente Paolo Brizzi, si è proceduto alla consegna de premio “Il Polittico” ai due vincitori.

Il prof. Carlo Di Bonaventura, nato a Teramo, ha conseguito la maturità presso il Liceo Classico “Delfico” di Teramo, la laurea in Medicina e Chirurgia, l’abilitazione alla professione di medico, la specializzazione in Neurologia e il dottorato di ricerca in “Neuroscienze, riabilitazione motoria e scienze del comportamento” presso la Sapienza Università di Roma. Iscritto all’Ordine dei Medici di Teramo e socio della Società Italiana di Neurologia e della Lega Italiana contro l’Epilessia, ha curato la sua formazione clinica e scientifica presso la Clinica Neurologica della Sapienza Università di Roma. Dal 1998 svolge attività assistenziale presso la medesima clinica e Centro di Cura dell’Epilessia, dove ha sviluppato una particolare competenza per lo studio di tale patologia e per l’attività neurofisiopatologica ad essa connessa. In ambito di ricerca scientifica, il suo principale tema di ricerca è rappresentato dalla patologia epilettica, nei suoi vari aspetti, i disturbi di coscienza e le encefalopatie rare e complesse. È attualmente professore associato di neurologia presso la Sapienza Università di Roma. Questa la motivazione per il conferimento del premio: “Al Prof. Carlo Di Bonaventura che, con la sua professionalità, generosità, sensibilità e impegno nella ricerca, ha contribuito al progresso della terapia in campo neurologico”.
Il prof. Giacomo Gatti, originario di Teramo, ha conseguito la Laurea con Lode in Medicina e Chirurgia presso la Sapienza Università degli Studi di Roma e la specializzazione in Psichiatria con il massimo dei voti presso l’Università di Pisa. Membro ordinario, con funzioni di training, nell’Istituto di Psicoterapia Psicoanalitica “Levi-Bianchini-Sergio De Risio” dell’Associazione Psicoanalitica Abruzzese, già Medico Psichiatra di ruolo presso i servizi di Salute Mentale di Roma e provincia con funzioni direttive presso alcuni di essi, compreso il servizio di assistenza tossicodipendenti di Roma-centro, redigendo le linee guida necessarie per la realizzazione di un Dipartimento per le Tossicodipendenze, comprensivo dei diversi e necessari servizi di intervento, inoltre connotato dalla afferenza di molteplici aree disciplinari, tra le quali quella psichiatrica, soprattutto “dinamica e interpersonale”.

È stato per molti anni docente di “Psichiatria di Riabilitazione” presso la Scuola di Specializzazione in Psichiatria dell’Istituto di Psichiatria della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti e Professore a Contratto presso l’Istituto di Psichiatria e Psicologia Clinica della facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Policlinico Agostino Gemelli di Roma. Vasta produzione scientifica ed autore del trattato: “Il ruolo della Psichiatria Dinamica e della Psicoterapia nella riabilitazione psichiatrica” – editore Armando Roma, 2020. Questa la motivazione per l’attribuzione del premio: “Al Prof. Giacomo Gatti che, con la sua dedizione, il suo impegno nella cura del benessere mentale, la sua professionalità, umanità e capacità di ascolto, è riuscito a far riscoprire il valore della vita ai propri pazienti”.
Infine, è stato consegnato il Premio di Laurea “Alberto Aiardi”, giunto alla XV edizione, al neolaureato dell’Università degli Studi di Teramo Gianmarco Di Natale di Controguerra – Laurea Magistrale in Giurisprudenza – per la tesi di laurea dal titolo “Di certi atti che la consuetudine e l’istinto sogliono circondare di veli e di tenebre. I reati sessuali in Italia tra Ottocento Novecento attraverso la giurisprudenza teramana” – Relatore: Ch.mo Prof. Paolo Marchetti – Dipartimento di Giurisprudenza a.a. 2023-2024.

Questa la motivazione della Commissione nell’attribuzione del Premio: “Il lavoro di ricerca affronta un tema ricorrente nel periodo considerato. Attraverso un breve excursus illustra la prevenzione, il contrasto e la percezione sociale dei reati sessuali tra Otto e Novecento in Italia, durante la vigenza del Codice penale di ispirazione liberale “Zanardelli” (dal 1890 al 1930), attraverso la ricostruzione e l’analisi di alcuni casi giudiziari avvenuti in Val Vibrata (TE), a prevalente vocazione rurale. L’elaborato muove dall’analisi storica del fenomeno anche nel quadro delle istituzioni giudiziarie attraverso una corposa analisi di vicende giudiziarie locali, ricorrendo prevalentemente ai materiali, per gran parte inediti, presenti nell’Archivio di Stato di Teramo. La ricerca ha permesso di scoprire che quella dei reati sessuali fu una vera e propria epidemia, facendo emergere pregiudizi verso donne relegate nella loro dimensione familiare e tutelandole principalmente perché i reati sessuali offendevano la moralità pubblica (come avvenuto sino al 1996), sorprendentemente altre sentenze hanno rivelato interessanti aspetti di modernità, perseguendo la condanna del reo confesso, nonostante la revoca della querela. L’analisi bene strutturata, con rigore metodologico, presenta ampiezza di ricerca, buona sistemazione delle fonti, chiarezza espositiva e argomentativa. Apprezzabili gli spunti di riflessione conclusivi che valorizzano l’attivismo giudiziario nei casi discussi nel Tribunale e nella Corte d’Assise di Teramo e nella Corte d’Appello di L’Aquila”.
Ogni anno il Premio è assegnato a un neolaureato dell’Università degli Studi di Teramo che non abbia superato, alla data di pubblicazione del bando, il 26° anno di età e che abbia discusso una Tesi di Laurea Magistrale o a Ciclo Unico nel periodo compreso tra giugno 2024 e marzo 2025, avente per oggetto lo studio di tematiche relative al territorio abruzzese. L’obiettivo è di offrire, al vincitore, la possibilità di effettuare Master di specializzazione o attività affini (corsi di lingua, periodo di soggiorno all’estero per migliorare le proprie conoscenze linguistiche ecc.), con l’intento di accrescere il bagaglio culturale dei giovani e le caratteristiche fondamentali del processo di leadership, per renderli maggiormente competitivi nel mondo del lavoro.

Il Presidente Brizzi ha ringraziato per il lavoro svolto i componenti della Commissione di valutazione (da lui presieduta, ndr) Christian Corsi, Bernardo Cardinale, Viriol D’Ambrosio, Loredana Di Giampaolo, Serafina Garbati, Clara Moschella e Daniela Tondini e, poi, ha dato la parola a Paolo Ruggieri – nipote dell’Onorevole Alberto Aiardi – per ricordare la figura dello zio a tredici anni dalla sua scomparsa (8 giugno 2012, ndr).
Sono stati presenti alla conviviale, tra gli altri, Stefania Di Padova – vicesindaco del Comune di Teramo, Carmine Soriente – questore di Teramo, Fabrizio Chirico – comandante provinciale della Guardia di Finanza di Teramo e Daniela Tondini – delegata dal Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Teramo Christian Corsi.

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