
Giulio Sottanelli, deputato di Azione e unico Parlamentare della Provincia, ha effettuato un sopralluogo al cantiere del Ponte Paladini di Crognaleto, per verificare l’effettivo rispetto del cronoprogramma dei lavori, insieme all’ingegnere Antonio Marasco, responsabile ANAS per l’Abruzzo e il Molise, e l’ingegnere Luca Sellecchia, capo nucleo dell’area L’Aquila-Teramo.
Dopo un’interlocuzione costante con la struttura tecnica per individuare la soluzione più efficace e sostenibile per il territorio, il deputato ha voluto constatare personalmente l’andamento del cantiere: “Ho voluto essere qui di persona per verificare direttamente l’andamento dei lavori e accertarmi che gli impegni assunti da ANAS con il territorio stessero trovando puntuale attuazione – ha dichiarato Sottanelli –. Era doveroso verificare sul campo che le tempistiche fossero rispettato. È una questione di serietà nei confronti delle comunità locali, che prima di ogni altro stanno soffrendo i disagi provocati dal cantiere e che meritano di essere tenuti a conoscenza di quanto accade nel loro territorio, sempre e comunque. Con soddisfazione possiamo affermare che ci sono tutte le condizioni per confermare il cronoprogramma e, se possibile, anticipare di qualche giorno l’apertura, il che significherebbe un immediato respiro per le attività imprenditoriali e le realtà locali.”
Sottanelli, accompagnato dal capogruppo in Consiglio regionale di Azione Enio Pavone, dal segretario provinciale Alessio D’Egidio e dal segretario comunale Giuseppe D’Alonzo, ha inoltre sottolineato la necessità e l’urgenza degli investimenti in corso: “I lavori erano indispensabili per garantire la sicurezza dei cittadini che ogni giorno transitano su questa arteria stradale, strategica per il collegamento tra L’Aquila e Teramo. La sicurezza del cittadino deve rappresentare la stella polare per ogni amministratore della cosa pubblica.”
“Nel corso del sopralluogo – conclude Sottanelli – i rappresentanti dell’ANAS hanno illustrato le innovative modalità esecutive adottate per l’intervento, che hanno permesso di coniugare tempi ristretti di realizzazione, rispetto delle norme di sicurezza per cittadini e veicoli, conservazione dell’identità architettonica del ponte e contenimento dei costi. Un risultato reso possibile dall’elevata capacità tecnica della struttura ANAS a cui va i nostri complimenti, il suo ottimo lavoro ha evitato una chiusura totale dell’infrastruttura per un periodo stimato tra i 6 e gli 8 mesi.”
Infine, è stato affrontato anche il tema del Ponte Rocchetta, altra infrastruttura che desta preoccupazione tra i cittadini. Il capogruppo di Azione in Consiglio comunale, Sebastian Maiocco, ha trasmesso ad ANAS le tante istanze dei cittadini preoccupati. “Ho chiesto che qualora si rendessero necessari lavori analoghi a quelli del Ponte Paladini, si prevedano interventi in orario notturno e la chiusura alternata di una sola corsia, per minimizzare l’impatto sulla viabilità locale. Sono felice che i rappresentanti abbiano preso atto delle richieste, assicurando che saranno valutate attentamente e applicate nei limiti delle possibilità tecniche e operative.”