Roseto. Si è tenuta, nei giorni scorsi, svolta la cena sociale dello Sci Club Gabbiani di Roseto degli Abruzzi.
“Con impegno fin dalla sua fondazione nel 2014″, sottolinea Vincenzo “Enzo” Santarelli, “ho portato avanti insieme ai tanti soci l’attività, oserei dire più che amatoriale, che ha coinvolto numerose famiglie, appassionate dello sci alpino, che dalla costa adriatica ogni anno, invadono le piste abruzzesi e del nord Italia. Tanti gli obiettivi raggiunti, tra organizzazioni per il lavoro a secco, gare sociali, gemellaggi, conviviali. Soprattutto si è lavorato per dare sempre maggiori info su dove andare a sciare, convenzioni con le stazioni sciistiche abruzzesi, senza dimenticare che tutti i soci hanno sempre ottenuto con il tesseramento l’assicurazione rct e personale.
Assicurazione che dal 2022 è diventata obbligatoria. A questo nel tempo si sono aggiunte convenzioni per il noleggio di attrezzature stagionali e non ultimo il culto del brand con giacche, cappelli, scaldacollo. Quest’anno abbiamo aggiunto un altro elemento al merchandising per l’apres-ski, con la felpa personalizzata, con uno stile che richiama sia i colori sociali, bianco/azzurro, sia un disegno anni 80, anni in cui lo Sci Club nasceva grazie alla volontà del compianto Dante Perozzi, che per far disputare agonismo al figlio Carlo, decise di mettere su lo sci club, che ha accompagnato generazioni di ragazzi a Prati di Tivo la domenica con i bus che partivano da piazza della Libertà. Il logo disegnato proprio in quegli anni da Carlo, ha trovato nuova vita proprio con la rinascita dello Sci Club nel 2014.
Tra i soci fondatori, mi preme ricordare il Maestro di Sci, sempre di Roseto, Franco Ranieri, scomparso prematuramente nel 2017,da cui quasi tutti i rosetani con gli sci ai piedi, hanno appreso qualche dritta per scendere con gli sci. È stato uno dei soci fondatori della rinascita dello sci club Gabbiani.
Oggi lo Sci Club vanta oltre 80 soci, che ringrazio pubblicamente, e continuiamo ad impegnarci per trasmettere questa passione alle nuove generazioni che nel praticare lo sci hanno la possibilità di conoscere il meraviglioso territorio d’Abruzzo. Non a caso su tutti i capi realizzati dallo Sci club è presente il logo turistico “Abruzzo”, che rappresenta quel sano campanilismo che ci inorgoglisce, visto che abbiamo avuto la fortuna di nascere in un luogo dove dal mare si arriva alla montagna in un’ora”.
