Roseto. “Non è accettabile che per 11 ragazzi con disabilità di Roseto che frequentano il centro diurno Rurabilandia, esordisce la consigliera Rosaria Ciancaione, capogruppo dei Liberi Progressisti, “ non sia garantito il trasporto, per cui le famiglie devono affrontare un ulteriore costo che supera i 100 euro mensili, sicchè abbiamo ritenuto importante presentare specifica mozione da discutere in consiglio comunale”.
Le famiglie, attualmente, oltre a pagare una retta di frequenza mensile di € 150,00, per una spesa di € 1.800,00/anno, sono costrette ad avvalersi di un servizio privato per il trasporto, sostenendo un ulteriore onere che supera i 1.200,00 euro l’anno, mentre nei vicini Comuni di Pineto e di Atri questo costo è a carico dei rispettivi bilanci comunali.
“Con la mozione presentata dalla nostra capogruppo, quindi, intervengono Marco Tritella (M5S), Mario Mazzoni e Donatela Di Cesare (AVS), Marco Palermo (PRC), Marco Sacchetti e Paola Aloisi (Gruppi Civici Progressisti), “vogliamo impegnare il Sindaco a porre a carico del bilancio comunale il costo relativo al trasporto presso il Centro diurno Rurabilandia e, quale presidente dell’Unione dei Comuni, Le Terre del Sole, a coinvolgere nella scelta anche la stessa Unione, visto che i posti messi a disposizione con l’ accordo triennale di collaborazione deliberato nel mese di Ottobre 2023, sono 25 e solo 11 sono riferiti ai ragazzi con disabilità di Roseto”
“Ricordiamo che il servizio”, riprende la consigliera, “integrato alle attività della fattoria sociale didattica e dell’agriturismo “Rurabilandia”, è rivolto a persone con disabilità fisica ed intellettiva certificata, tendente a migliorare l’autonomia e le attività propedeutiche all’inserimento lavorativo in agricoltura e settori connessi.
Il comune di Roseto per questo servizio – che rientra nei Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali – spende annualmente la somma di 26.400,00 e, stando alle risorse disponibili dell’ente, potrebbe ben procedere all’approvazione della mozione prevedendo di farsi carico dell’ulteriore somma annua di € 13.200,00, alleggerendo disagi e bilanci delle famiglie.
E non si dica che non ci sono soldi, perché per assumere qualche onere in più a carico del bilancio a favore delle famiglie dei ragazzi di Rurabilandia ma anche in termini di riduzione delle tariffe sui servizi sociali complessivamente considerati, basterebbe semplicemente fare a meno di qualche iniziativa di carattere ricreativo.
Ci auguriamo che il Sindaco”, conclude la consigliera, “in questa fase viva del ciclo di bilancio 2026 lavori per fare le giuste scelte, dando priorità alle esigenze primarie della nostra comunità, a partire da quelle che riguardano le persone con disabilità”.
