Edilizia scolastica, Azione Teramo Under30: “Nessuna chiarezza dalla Provincia”
"Entro sette giorni risposte vere"

“Il silenzio della Provincia di Teramo sugli interventi nelle scuole e sull’uso dei fondi PNRR è inaccettabile: i cittadini hanno diritto a conoscere lo stato attuale dei finanziamenti e delle opere in corso”.
Lo dichiarano i ragazzi di Azione Teramo Under30.
“Nonostante il termine di 30 giorni fissato dalla legge – accusano – da oltre tre mesi aspettiamo risposte alle nostre richieste ufficiali di documenti sui cantieri scolastici, ma non è arrivata nessuna risposta”.
“Il caso del Convitto Nazionale ‘Melchiorre Delfico’, chiuso da quasi un anno, è emblematico: studenti senza sede stabile, famiglie in difficoltà e continui rinvii senza una data certa. Prima si dice che le perizie sono rassicuranti, poi se ne affidano subito di nuove perché ritenute insufficienti. Allo stesso tempo – aggiungono – vediamo incongruenze tra i portali pubblici di monitoraggio (OpenPNRR/ReGiS) e le comunicazioni della Provincia. È vero che esistono latenze tecniche nell’aggiornamento dei database digitali, ma queste non possono protrarsi per mesi: così si mina la fiducia e si impedisce ai cittadini di avere un quadro chiaro e tempestivo. Tutto questo non è accettabile”.
“Per questo chiediamo – concludono – che entro sette giorni arrivino risposte vere, non promesse. Facciamo politica con i fatti, non con le polemiche. Finora, però, abbiamo ricevuto solo silenzio: noi invece vogliamo trasparenza e certezze, perché studenti e famiglie hanno diritto a delle risposte”.
“Ribadiamo la nostra disponibilità a un confronto serio e costruttivo, che non può più essere rinviato”.