
Martinsicuro. Il circolo del Pd di Martinsicuro torna sull’immobile della Statale 16 per il quale l’amministrazione non ha esercitato il diritto di prelazione.
E in una nota nella quale vengono ricordati i vari passaggi della vicenda, i Dem pongono anche dei quesiti.
“Amministrare una città significa, oltre alla normale gestione dell’interesse pubblico e dei servizi alle persone, anche avere visione strategica, capacità gestionale, conoscenza delle esigenze locali e un forte senso di responsabilità verso tutta la comunità, anche in ottica futura. La recentissima vicenda riguardante la decisione della Giunta Vagnoni, di non esercitare il diritto di prelazione attribuito al Comune sull’immobile di via Roma, di fatto porta d’ingresso nord di Martinsicuro, è un chiaro sintomo di miopia amministrativa e di assoluta mancanza di quelle caratteristiche di cui sopra. Ma come, da anni la Giunta ed in primis l’Assessore al bilancio ostentano ai quattro venti di virtuosi avanzi di bilancio dell’ordine di qualche milione di euro (e anche su questo argomento occorre aprire una riflessione ) e non si trovano 90 mila euro per acquisire al patrimonio pubblico una casa vicina ad un’area di alto interesse archeologico?
Un’immobile che in un prossimo futuro può essere funzionale proprio a tale area vincolata poiché sorge sulla antica città romana di Truentum, a 100 metri dall’area oggetto degli scavi che riportarono alla luce il macellum. Si sarebbe potuta utilizzare la struttura esistente, rendendo la funzionale alla realizzazione di un futuro parco archeologico, come museo, foresteria, come punto di accoglienza, per visitatori, scolaresche, università. L’area inoltre, contigua alla Statale 16 e posizionata al lato opposto della Torre Carlo V, è in una posizione strategica e ottimale in previsione di un collegamento ciclopedonale (sottopasso e/o sovrappasso) in grado di mettere in collegamento il complesso del Torrione con l’area archeologica e con il futuro ponte ciclopedonale sul Tronto. Dopo ingenti risorse spese per improbabili fontane, dopo variazioni di bilancio in cui sono stati trovati con estrema facilità e velocità 40 mila euro per le luminarie natalizie con gli angeli che volano via, 150 mila euro per un nuovo camion, 20milaeuro per la pulizia straordinaria del centro il Grillo, non si sono trovati i 90mila euro per un terreno e un immobile che presentano resti preziosi del nostro passato proiettando lo sguardo verso il futuro.
Nell’occasione ci permettiamo di ricordare a forze politiche di maggioranza, che l’alto ruolo di opposizione spetta alla minoranza consiliare, ed il giochetto da asilo Mariuccia di narrare l’Amministrazione con “l’opposizione incorporata” con gesta eroiche di inverosimili guerrieri, è una mancanza di rispetto all’intelligenza dei cittadini, pertanto tali soggetti politici siano conseguenti alle loro convinzioni o la smettano di raccontare storie, perché passare dal pelide Achille a Don Chisciotte è un’attimo. In conclusione formuliamo queste
domande all’Amministrazione. Perché sono stati fatti scadere i termini per esercitare il diritto di prelazione?Perché non si è anteposto l’interesse pubblico rispetto ad un eventuale interesse privato ?
A queste domande, l’amministrazione risponda, non al Partito Democratico, ma ai cittadini di Martinsicuro.