Teramo. Sabato 31 maggio 2025, alle ore 15:00 nella Sala del Consiglio della Fondazione Tercas a Teramo si terrà il convegno “Inclusione, questione di genere e giornalismo etico. Giuseppe Zilli, un anticipatore dei tempi” dedicato al tema della responsabilità sociale dell’informazione, con un focus sul lavoro pionieristico di Giuseppe Zilli, direttore storico di Famiglia Cristiana dal 1954 al 1980. Zilli, che ha raccontato la disabilità, le pari opportunità e il rispetto per i più fragili quando ancora non esistevano le Carte deontologiche, ha aperto la strada a un tipo di giornalismo inclusivo e consapevole.
Il convegno, accreditato per la formazione professionale dei giornalisti, sarà inoltre occasione per presentare la nuova governance del Premio Giuseppe Zilli per il Giornalismo, giunto quest’anno alla sua quarta edizione, che celebra e promuove il giornalismo etico e di qualità, continuando a diffondere i valori che Zilli ha incarnato durante la sua carriera.
L’evento avrà inizio alle 15:00 con l’accoglienza e la registrazione dei partecipanti, seguita dai saluti istituzionali di Vincenzo Piero Di Felice, presidente della Fondazione Tercas, S.E. Mons. Lorenzo Leuzzi, vescovo di Teramo-Atri, Luigi Servi, sindaco di Fano Adriano, Marina Marinucci, presidente dell’Ordine dei Giornalisti Abruzzo, e Sandro Galantini, direttore del Premio Giuseppe Zilli.
A partire dalle 16:00, i lavori entreranno nel vivo con gli interventi di Lucio Caracciolo, direttore di Limes, Don Stefano Stimamiglio, direttore di Famiglia Cristiana, Stefano Pallotta, consigliere nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, e Mario Morcellini, giornalista e sociologo.
L’incontro sarà un’importante occasione per riflettere sul ruolo cruciale che il giornalismo può giocare nella creazione di una cultura di rispetto, inclusione e pari opportunità. Il convegno, organizzato dal Premio Giuseppe Zilli con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti Abruzzo e in collaborazione con la Fondazione Tercas, è aperto a tutti i professionisti del settore, agli studenti e agli appassionati di giornalismo.
