Giulianova. L’assessore Marco Di Carlo, affiancato dalla dottoressa Miriam Promenzio dell’ufficio commercio, ha incontrato questa mattina, 4 novembre, i commercianti ambulanti che, ogni giovedì, espongono e vendono frutta, verdura e generi alimentari in viale Orsini.
In molti casi, si tratta di coltivatori diretti locali o di piccoli produttori di miele, dolci e formaggi. Il confronto, a cui hanno partecipato oltre venti rivenditori, ha portato ad una soluzione ampiamente condivisa, che accontenta gli operatori, soddisfa l’amministrazione comunale e potenzia fortemente l’assetto dei mercati rionali cittadini. I cosiddetti banchi “delle erbe”, o alimentari in genere, resteranno in viale Orsini, lungo il tratto nord, dove erano stati provvisoriamente collocati per la stagione estiva.
L’amministrazione comunale intende in ogni modo dare seguito al progetto di predisporre un mercato di prodotti a chilometro zero in piazza Dalla Chiesa. I coltivatori diretti potranno operare, sotto il portico dell’ex mercato coperto, nei giorni di martedì, mercoledì e venerdì. Diverse adesioni sono arrivate già stamattina dai diretti interessati.
“Siamo particolarmente soddisfatti della strategia che insieme abbiamo pianificato – commenta l’assessore Marco Di Carlo – Gli uffici si metteranno subito a lavoro per pubblicare un bando per l’assegnazione di posteggi in viale Orsini. I rivenditori, tutti i rivenditori, saranno in questo modo detentori di regolare concessione e non più spuntisti. La collocazione del mercato delle erbe in viale Orsini era temporanea. A fine estate, si era detto, avremmo concertato il da farsi, optando per il mantenimento della sede o per il trasferimento in piazza Dalla Chiesa. I commercianti hanno chiesto di restare dov’erano e sono stati ascoltati.
La soluzione premia anche l’area dell’ex mercato coperto, che offrirà le opportunità già previste. Ora Giulianova ha mercati rionali di lunedì nel quartiere Annunziata, di martedì, mercoledì e venerdì con “le erbe” in piazza Dalla Chiesa. Per il sabato è ormai prossima la nuova collocazione in piazza Buozzi, a coronamento di un’opera di riorganizzazione razionale, efficace, senza precedenti”.
