Civitella del Tronto. Da circa un mese nella frazione di Ripe di Civitella l’acqua che esce dai rubinetti non è utilizzabile a fini alimentari. In poche parole non è potabile.
Si tratta di un’ordinanza emessa a scopo precauzionale dal sindaco Cristina Di Pietro, sulla scorta di una comunicazione della Asl di Teramo. Nel dettaglio, si tratta di vietare l’uso delle sorgenti, per finalità potabili, di Cristanziano Bassa e Alta che poi finiscono nel serbatoio di Ripe di Civitella. E questo nel periodo di bonifica dell’area dell’ex poligono di tiro. Il provvedimento, necessario, però, qualche malumore lo sta creando, anche perché l’ordinanza è in vigore da circa un mese.
“Siccome nella frazione vivono tanti anziani”, la segnalazione che ci arriva, “ che non hanno la possibilità di approvvigionarsi in altra maniera, si poteva prendere in considerazione l’ipotesi di mettere a disposizione una cisterna per l’acqua potabile”.
