Alba Adriatica. È andato in scena il più grande raduno delle Lancia Stratos, in occasione del cinquantenario della preziosa e vincente automobile italiana che ha fatto la storia dei rally.
La manifestazione si è svolta a Alba Adriatica e ha coinvolto anche i comuni limitrofi, visto che le Stratos hanno avuto anche l’occasione di fare un tour che ha riscosso successo e curiosità e si sono cimentate perfino in piccoli challenge in pista.
Anche perché di Stratos ne sono rimaste circa 300 in tutto il mondo e a Alba Adriatica ne sono arrivate alcune perfino da Germania, Svizzera e Belgio, sono perciò rarissime e con valutazioni ormai da capogiro.
Non poteva mancare a questo appuntamento speciale, colui che ha voluto, pensato, realizzato questo gioiello dell’automobilismo italiano, vale a dire Cesare Fiorio. E vinto svariati mondiali di rally con il marchio Lancia.
Nell’occasione, è stato presentato anche il suo libro dedicato, dal titolo piuttosto eloquente: “STRATOSferico”. Come del resto la manifestazione, chiamata “La Stratosferica”.
Fiorio è un personaggio leggendario, è stato accolto con notevole interesse dagli appassionati, che lo hanno fermato per foto, autografi e perfino dediche sulle carrozzerie delle Stratos.
“Pensate, è una macchina attuale anche oggi che ha compiuto 52 anni! È nata per venire incontro alle esigenze di dover vincere in tutte le condizioni, con il sole, la pioggia, la nebbia, la neve. E siamo riusciti nel nostro intento. Basta guardarla. Era completamente diversa dalle macchine con le quali eravamo in competizione.
La sua grandezza, la posizione del suo motore, la visuale che aveva il pilota, era una macchina assolutamente imbattibile per le altre auto dell’epoca”. Potrà mai nascere un altro mito pari a quello della Stratos? “Se dovesse esserci qualcuno che ha le idee chiare come quelle che ho avuto io, sì, perché no?” Una risposta che dà l’idea della grandezza di chi ha fatto la storia dell’automobilismo.
Infine, Fiorio ha detto la sua sulla Ferrari in Formula 1, considerando che in carriera ha lavorato come direttore sportivo della Rossa: “Ho fatto 34 gare in Ferrari, collezionando 9 vittorie e 24 volte il podio. Adesso, questi numeri in un anno e mezzo credo sia molto difficile metterli insieme”.
La manifestazione è stata promossa da Ascom Abruzzo con la preziosa organizzazione del “Scuderia Club Cuore Rosso – Villa Rosa” e di Gentlemen Drivers, e il sostegno della Regione Abruzzo.
