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Eccellenza, il Teramo torna a +8: ora la Serie D è ad un passo

Vittoria 2-0 contro la Renato Curi Angolana nel recupero giocato oggi al Bonolis

Sayonara Tortoreto

Con sofferenza e difficoltà, per l’importanza della gara, il Città di Teramo batte 2-0 la Renato Curi Angolana e vede ora la Serie D ad un passo. Il Diavolo si aggiudica al Bonolis il recupero della 28esima di campionato e si mette nelle condizioni per centrare il salto di categoria domenica prossima contro lo Spoltore.

L’Angolana inizia meglio la gara, mettendo in evidenza la volontà di provare a tenere il Teramo nella propria metà campo anche grazie all’ottimo lavoro in fase di non possesso di Benigni, che dà una mano nel disturbare i primi portatori di palla biancorossi. Il Diavolo fa fatica ad entrare in partita e rischia grosso al 32’ quando Micciché appoggia di testa in area con palla che centra la traversa. La reazione passa dai piedi di D’Egidio, che al 36’ disegna un destro a giro che finisce di poco sul fondo. 

Il Diavolo sembra gestire meglio il possesso nel finale di tempo e Puddu è protagonista al minuto 41: prima Ferraioli e poi Tourè testano i riflessi dell’estremo classe 2003 dell’Angolana che respinge i tentativi della formazione di Pomante, occasioni su cui si chiude il primo tempo.

La ripresa però si apre con l’occasione per Benigni, che liberato bene al tiro non trova di poco la porta. Anche nel secondo tempo l’approccio del Diavolo non è dei migliori, probabilmente anche per peso specifico della gara in ottica campionato. I nerazzurri si vedono anche annullare un gol al 9’, firmato dal solito Miccichè, ma con segnalazione di fuorigioco da parte dell’assistente. 

Pomante prova a cambiare qualcosa, facendo entrare Santirocco e Sanseverino per Dos Santos e Vanzan. Minuto 17 e il Bonolis esplode: è proprio Santirocco a portare palla fino all’area di rigore e rimettere al centro per Tourè che da due passi non sbaglia. È 1-0 per il Teramo dopo una partita fino a qui estremamente complicata. La Renato Curi risponde subito, con Massa a tentare la conclusione che si spegne sul fondo non di molto. La gara non offre poi a lungo particolari spunti fino a che, ancora Miccichè, punta Furlan e fa partire una conclusione al 40’ che fa spaventare i presenti al Bonolis. La sfida si chiude al primo di recupero: Ferraioli batte un calcio di punizione che Puddu respinge, con Esposito però pronto a mettere il pallone in rete per il 2-0 finale del Bonolis.

Il Teramo riporta a otto punti il vantaggio sul Giulianova a tre giornate dal termine del campionato. I giallorossi ospiteranno domenica l’Ovidiana Sulmona, mentre il Teramo tornerà allo Zanni-D’Agostino, lì dove un anno fa festeggiò la promozione in Eccellenza. Avversario sarà lo Spoltore e al Diavolo basterà vincere per centrare matematicamente la promozione in Serie D.

CITTÀ DI TERAMO-RENATO CURI ANGOLANA 2-0

Teramo (3-4-2-1): Negro; Furlan, Pepe, Cangemi (50’st Cipolletti); Cutilli, Esposito, Ferraioli, Vanzan (12’st Sanseverino); D’Egidio (36’st Rei), Tourè (50’st Mercado); Dos Santos (12’st Santirocco). A disp.: Di Donato, Massarotti, Palmentieri, Damiani. All.: Pomante.

Angolana (4-2-3-1): Puddu; Scurti (13’st Farias), Tommaselli, Pastafiglia, Schettino; Paniagua, Ceccani (35’st Faiella); Massa (25’st Patanè), Benigni (13’st Ucci), Miccichè; Ciarcelluti (31’st Planamente). A disp.: Cacciatore, Iezzi, Reale, Tidiane. All.: Pierantoni. 

Arbitro: Piciucco di Campobasso.

Reti: 17’st Tourè; 46’st Esposito.

Note: spettatori ; ammoniti Benigni, Scurti, Cangemi, Pastafiglia; recuperi 1’ e  7’. 

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