Basket, la rimonta della Liofilchem si ferma ad un tiro dal pari: Roseto ko anche a Mestre

BASKET MESTRE 1958 – PALLACANESTRO ROSETO 79-76 (19-18; 28-14; 12-20; 20-24)

MESTRE: Bugatti 21, Bocconcelli 9, Mazzucchelli 13, Pellicano n.e., Morgillo 17, Perin 4, Tibaldo n.e., Lenti 4, Caversazio 2, Sebastianelli 9. Coach: Ciocca.

 ROSETO: Durante 9, Maiga 2, Dervishi, Donadoni 15, Thiam 4, Guaiana 8, Tamani 15, Mantzaris 15, Klyuchnyk 5, Santiangeli 3. Coach: Gramenzi.

Tiri da due Mestre 18/33, Roseto 25/49. Tiri da tre 10/29, 4/22. Tiri liberi 13/21, 14/21. Rimbalzi 42 (34+8), 38 (27+11).

Non basta una rimonta nel finale dal -18 al -2 per uscire indenne da Mestre: la Liofilchem Roseto subisce la seconda sconfitta consecutiva, venendo battuta 79-76 dal quintetto di Ciocca.

Ancora orfani di Poletti, con Santiangeli autore di una prova pessima (di gran lunga peggiore alla già negativa prestazione con Chieti) e con un quasi raccapricciante 4/22 da tre, i biancazzurri sono tenuti a galla da Donadoni, Tamani e da Mantzaris, che però nel finale ha fallito la tripla che avrebbe potuto portare i ragazzi di Gramenzi all’overtime.

Primo quarto di gara equilibrato, con Roseto che realizza il primo canestro del match con Guaiana dopo un 1’ e subito dopo va ancora a segno con Santiangeli: rimarrà questo l’unico sigillo dal campo del fromboliere di origine marchigiana. I padroni di casa impiegano quasi tre minuti per sbloccarsi con Morgillo, a bersaglio prima dalla lunetta e poi con una conclusione da due che vale la parità, che persiste anche al 5’ sull’8-8.

Piacevoli conferme in casa di Liofilchem sull’intesa Mantzaris-Tamani che vale il nuovo vantaggio ospite: in chiusura di frazione però arriva il nuovo sorpasso locale, 19-18 il parziale al 10’.

Mestre allunga in avvio di secondo quarto grazie a cinque punti consecutivi dell’ex Sebastianelli e scappa sempre più allo scoccare del 15’ con la bomba di Morgillo che vale il 31-22. Roseto naufraga ulteriormente prima dell’intervallo, palesando grosse difficoltà in entrambe le fasi e sprofondando poco prima del rientro negli spogliatoi sul -18. Due liberi di Mantzaris mandano le squadre alla pausa di metà gara sul 47-32: biancazzurri ancora a 0 nella voce di squadra “tiri da tre realizzati”.

Poco cambia al rientro in campo delle due squadre, con l’unica grande novità rappresentata dalla prima tripla rosetana realizzata da Durante dopo novanta secondi del terzo periodo. Rimangono 15 le lunghezze di vantaggio dei veneti al 25’, sul 57-42.

Qualche secondo più tardi i padroni di casa vanno ancora a bersaglio con Bugatti: qui però arriva però un improvviso cambio di tendenza. Santiangeli finisce in panca a riordinare le idee, si riaccende Mantzaris che distribuisce assist a Donadoni e Tamani, aumenta l’intensità difensiva ed arriva così un parziale di 0-10 che assottiglia il divario al 30’ sul 59-52.

L’ultimo quarto si apre però con un immediato contro parziale di 10-2 che riporta Mestre sul +15 al 32’: sembra essere il colpo di grazia per la Liofilchem ma non sarà così. Roseto infatti non molla,  grazie ai soliti noti e ad un combattivo Guaiana riduce ad otto le lunghezze da recuperare al 35’ (74-66) ed arriva ad 1’30” dalla fine, in virtù di una bomba di Mantzaris e ad un 2+1 di Guaiana, sul -3 (75-72).

La Liofilchem inizia però l’ultimo minuto con sei punti da recuperare. Tamani si fa trovare ancora pronto sul solito servizio di Mantzaris per il -4 e poi va anche a siglare il 78-76 che tiene la gara più viva che mai a 27” dallo scadere. Sebastianelli trema parzialmente dalla lunetta facendo ½, così gli ospiti hanno fra le mani di Mantzaris la palla del pari ma il ferro dice no: vince Mestre 79-76.

Fra le note liete in casa Liofilchem, i 15 punti di Donadoni in 27’, di Mantzaris con 8 assist e 3 palle recuperate e quelli di Tamani, che in 24’ ha catturato anche 11 rimbalzi. Dall’altro lato, c’è il -2 di valutazione di Santiangeli che è uno specchio forse fin troppo benevolo nel descrivere la sua prestazione odierna sul parquet mestrino.