
Pescara. Sono stati presentati ieri alla commissione Pubblica istruzione gli esiti della terza edizione del Premio Asimov Junior, coordinato dalla scuola secondaria Tinozzi dell’Istituto Comprensivo 8 di Pescara.
La dirigente scolastica, Michela Terrigni, coadiuvata dalla referente del progetto, Felicia Cupelli, ha illustrato gli sviluppi del percorso che, proprio nella sala consiliare del Comune, il 21 maggio scorso, ha visto la conclusione delle attività di quest’anno, con la premiazione dello scrittore vincitore di questa terza edizione, Luigi Garlando, con il libro dal titolo “Mosche, cavallette, scarafaggi e premio Nobel” edito Harper Collins.
Per la dirigente Terrigni “il premio coinvolge un numero crescente di istituti, non solo abruzzesi ma anche di altre regioni, interessati a proporre l’approccio narrativo per promuovere lo studio delle discipline scientifiche e il superamento del gap di genere nelle discipline Stem”.
Numerosi sono stati i quesiti posti dai consiglieri alla dirigente e alla docente referente sulle modalità di scelta dei testi da proporre ai ragazzi e sulla possibilità di aggregare altri istituti alla rete. Viva soddisfazione è stata espressa dai consiglieri comunali e l’assessore alla Pubblica istruzione Valeria Toppetti ha dichiarato che ”il progetto coglie appieno le necessità ed i bisogni dei nostri studenti poiché pone al centro la lettura. In un’epoca in cui i giovani sono letteralmente bersagliati da una comunicazione sincopata, frammentata e svilente dovuta all’invadenza del mondo digitale e dei social nella loro quotidianità, proporre e rilanciare la lettura di romanzi e saggi e poi ottenere da loro la restituzione rispetto a temi che riguardano la scienza, la fantascienza e più in generale il mondo tecnologico, ingegneristico e matematico, rappresenta il vero antidoto per proteggerli dalla alienazione e promuovere, in loro favore, lo sviluppo delle competenze più importanti. Aggiungo che anche l’intitolazione del Premio al noto scrittore Asimov, padre della fantascienza, è decisamente vincente poiché è attrattivo e stimolante per la creatività degli studenti”.
Ieri mattina ha manifestato il suo apprezzamento anche il presidente della commissione Pubblica istruzione Loris Mazzioli che ha lodato il comprensivo “per aver coinvolto nel progetto, già da tempo esteso agli studenti delle scuole superiori, anche i ragazzi più giovani della scuola secondaria di primo grado. Trovo decisamente opportuno e benefico che ragazzi così giovani si misurino con esperienze così importanti anche perché affrontare approfondimenti che riguardano le materie Stem sin dalla scuola media permette loro di operare con maggiore chiarezza la scelta della scuola superiore per il loro progetto di vita da adulti”.
Un plauso corale è arrivato dalla commissione al progetto che nasce nella città di Pescara e si rivolge ormai all’intero Paese.