
Pescara. “Nessun esponente della maggioranza di centrodestra firmerà mai un provvedimento per interrompere il progetto di fusione delle materie e dei servizi tra Pescara, Montesilvano e Spoltore per la nascita della nuova città di Pescara. Non ci sono attività legislative che permettano di dilazionare i termini”.
Lo ha puntualizzato, ieri, il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri, intervenendo nel dibattito innescato durante la seduta del Consiglio regionale dalla risoluzione presentata sul tema dal consigliere pentastellato Erika Alessandrini.
“Dunque la fusione si farà, ci sono delle difficoltà oggettive, che non possiamo ignorare, e il tema non è se occorrerà un mese in più o in meno, ma piuttosto far sì che si costruisca una nuova comunità che agevoli la qualità della vita dei cittadini, fermo restando che non si rischia di perdere alcun finanziamento. Sul 2027 vediamo che succede sul voto di Pescara, ma mettere oggi il carro davanti ai buoi sarebbe un errore”, conclude Sospiri.



