In provincia dell’Aquila 13mila interventi dei carabinieri nel 2024
Domani anniversario della fondazione dell'Arma

In un anno oltre 39mila richieste d’intervento, quasi 13 mila interventi sul posto, 312 arresti e 1.819 denunce.
Sono alcuni dei numeri che raccontano l’attività nel 2024 dei carabinieri nella provincia dell’Aquila, tracciati in occasione del 211/o anniversario della fondazione dell’Arma, che sarà celebrato domani, giovedì 5 giugno, alla caserma.
Nello specifico, sono state 39.174 le chiamate dei cittadini, di cui 32.306 al 112 e 6.868 al numero ambientale 1515.
Le cinque centrali operative hanno gestito queste segnalazioni attivando 12.981 interventi. Sul fronte del controllo del territorio sono stati disposti 29.361 servizi esterni, con una media di 80 pattuglie al giorno, 120.000 persone identificate e 81.000 veicoli controllati.
I delitti perseguiti dai carabinieri sono stati 5.309, pari al 71% del totale in provincia (7.391), con 312 arresti (+8% rispetto all’anno scorso) e 1.819 denunce (-3%). Nell’ambito del “codice rosso” sono stati registrati 124 reati, con 20 arresti e 111 denunce. Contro le truffe agli anziani l’Arma ha operato in 73 casi, con 12 arresti e 35 deferimenti, riuscendo a bloccare conti correnti e restituire 72.000 euro.
Nel contrasto alla droga, i carabinieri hanno effettuato 76 arresti e 67 denunce, sequestrando 6 kg di cocaina e oltre 8 kg di hashish e cannabis. Sul fronte sicurezza stradale: 98 denunce, 445 patenti ritirate, 1 arresto e 10 denunce per omicidio o lesioni stradali. Nell’antimafia sono state eseguite 1.485 verifiche su imprese, 83 delle quali legate al Pnrr, e 21 accessi ispettivi nei cantieri della ricostruzione post-sisma.