Chieti, nuovi nidi e asili comunali: lavori nel vivo
Sopralluogo degli assessori Rispoli e Giammarino: “Siamo in dirittura d’arrivo, restituiremo alla città i nidi chiusi nel 2018”

Chieti. Sopralluogo nei cantieri dei nidi e asili comunali stamane per gli assessori a Lavori Pubblici e Nidi Stefano Rispoli e Teresa Giammarino: prima tappa viale Amendola, poi Villaggio Mediterraneo e, infine Piazza Carafa.
“Sono tutti a buon punto i lavori nei nidi comunali in via di completamento grazie ai fondi del PNRR, stamane abbiamo fatto una serie di sopralluoghi per verificare lo stato dell’arte e non abbiamo riscontrato particolari criticità, cosa che ci spinge ad essere più che ottimisti sulla restituzione a breve alla comunità di almeno due delle tre strutture visitate – riferiscono gli assessori a Lavori Pubblici e Istruzione e Stefano Rispoli e Teresa Giammarino – . Procedono speditamente in viale Amedola lavori di adeguamento per un milione di euro, cosa che ci consentirà di rimettere in funzione anche quella che è stata una struttura storica per i bimbi in prima fascia di età che potrà ospitare 50 piccoli utenti. In lizza ci sono anche gli altri due asili in arrivo, che contiamo di riconsegnare alla città a breve, rispondendo al nostro programma e impegno di mandato, volto alla riapertura dei nidi e asili comunali, chiusi nel 2018 dalla precedente Amministrazione. È ormai quasi ultimato, infatti, il nuovo nido nel cuore del Villaggio Mediterraneo, due milioni di euro e una struttura avveniristica, che sarà in grado di accogliere 60 bimbi e autoprodurre il fabbisogno energetico necessario alle funzioni di accoglienza e ristoro, con materiali sostenibili e una progettualità perfettamente connaturata al risparmio energetico e alla full immersion nella natura che circonda l’edificio. Si chiamerà Ape Maia il nido di piazza Carafa, i lavori di completamento sono ripartiti a marzo con l’obiettivo di aprire a settembre il nido, aggiungendolo agli altri due nidi comunali operativi, il Bambi di via Nicola Buracchio e il Riccio e la Volpe, sempre a Chieti Scalo. Oltre al completamento degli arredi interni e della cucina, si sistemerà la parte esterna, in modo da mettere in sicurezza l’accesso e sistemare il verde ricompreso nella facciata dello stabile di proprietà del Comune, avendo trovato le risorse per intervenire e così dare un’ulteriore risposta alle tante domande di inserimento dei bambini nelle strutture comunali. Il nido in questione potrà ospitarne 35 e diverrà subito operativo, perché inserito nella gara a cura dell’Areacom della Regione per l’individuazione della committenza, che ricomprende anche le altre strutture comunali e di cui sapremo a breve per l’aggiudicazione che potrebbe esserci entro maggio. Ringraziamo dirigenza e uffici per il grande lavoro di squadra volto a dare alla comunità servizi che ha perso e che sono necessari a rendere Chieti una città più accogliente per famiglie e nuovi residenti”.