Chieti, il nido ‘Ape Maia’ di piazza Carafa entra in funzione con 24 bambini e bambine
L’assessore Giammarino: “Da domani il primo giorno effettivo per la struttura attesa da anni”

Chieti. È ufficialmente partito il nuovo anno educativo del nido “Ape Maia” di Piazza Carafa, inaugurato lo scorso 17 ottobre. A partire da domani si svolgeranno gli inserimenti dei piccoli utenti e dei loro genitori e da domani la struttura sarà pienamente operativa con 24 bambini iscritti, pronta ad accoglierne fino a 36 a pieno regime.
“Non possiamo che esprimere grande soddisfazione da parte dell’Amministrazione comunale per l’avvio delle attività in uno spazio finalmente messo a disposizione della città che lo attendeva da anni – Maia – dichiara l’assessore all’Istruzione Teresa Giammarino – . Grazie al lavoro della struttura comunale oggi è aperto, accogliente e pensato per favorire la crescita e la socialità dei più piccoli e questa presenza ha fatto da stimolo anche alla riqualificazione delle aree esterne, con arredi a disposizione della città e la bonifica in corso dell’area adiacente dove sorgeranno un parchetto e un parcheggio. Costruito con i fondi FAS nel 2010- 11 non era mai stato portato a termine e messo in funzione, noi lo abbiamo ultimato e con l’apertura del nido Ape prosegue il percorso di ampliamento e qualificazione dell’offerta educativa comunale. Ora il nostro obiettivo è il completamento del nuovo nido del Villaggio Mediterraneo, ormai in dirittura di arrivo e la riqualificazione di quello in viale Amendola, così da consegnare alla città una rete di servizi per l’infanzia moderna, accessibile e sostenibile. Al termine di questo mandato, Chieti passerà da un solo nido comunale operativo, il Riccio e la Volpe a ben cinque, con il Bambi, anch’esso realizzato e mai aperto e da noi concluso con la stessa formula, uno nuovo di zecca e fortemente innovativo sia per i materiali utilizzati che per l’impianto pedagogico, orientato alla sostenibilità ambientale e alla centralità del bambino e quello da ristrutturare in viale Amendola. Per il nuovo anno educativo 2026/27 avremo altri 110 posti: 60 per la nuova struttura del Villaggio Mediterraneo e 50 per la nuova ristrutturazione dell’ex Pollicino in viale Amendola con 50 posti. È un risultato concreto che dimostra come, con una visione chiara e lavoro costante, sia possibile potenziare i servizi educativi e costruire una città a misura di famiglia e di futuro”.



