
Fossacesia. “I lavori pubblici devono avere un inizio e una fine, così come previsto nei contratti. Non è più tollerabile che un’infrastruttura strategica come l’A14 continui a subire ritardi e rallentamenti”. È l’intervento deciso del Sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, che da tempo segue con grande attenzione la situazione lungo la tratta autostradale Adriatica, in particolare nel tratto abruzzese.
Di Giuseppantonio, che è anche vicepresidente del Consiglio Nazionale ANCI, ha più volte sollevato il problema in diverse
sedi istituzionali, anche a nome di tutti i sindaci della Costa abruzzese, chiedendo un impegno corale per accelerare la conclusione dei cantieri. “Occorre – sottolinea – un’azione incisiva da parte di tutti i soggetti coinvolti, per evitare ulteriori rallentamenti e garantire il diritto alla mobilità dei cittadini”.
“La situazione lungo l’A14 – continua il Sindaco Di Giuseppantonio – desta serie preoccupazioni: i ritardi dei lavori in corso, pur necessari, stanno avendo un impatto pesante su traffico, sicurezza e attività produttive. È fondamentale che vengano svolti con maggiore rapidità, chiarezza nei tempi e attenzione alle esigenze locali. I disagi non possono diventare permanenti”.
In questo contesto, il sindaco richiama l’importanza del ruolo di vigilanza svolto da organismi come l’Autorità Nazionale (ANAC), che nella sua recente direttiva programmatica per il 2025 ha annunciato un monitoraggio su scala nazionale delle opere pubbliche incompiute e soggette a ritardi nei lavori. “Si tratta di un’iniziativa utile – afferma – ma che deve essere accompagnata da un’efficace azione di coordinamento e responsabilità amministrativa. Non possiamo più permettere che la burocrazia a volte blocchi ciò che dovrebbe essere governato”.
Nel corso della recente riunione del Comitato Operativo per la Viabilità (COV) in Prefettura, convocata in occasione dei ponti di Pasqua, 25 aprile e 1° maggio, il primo cittadino ha ribadito la necessità di un controllo puntuale e costante sui cantieri. “Ho chiesto ad Autostrade per l’Italia, presente con un proprio rappresentante, di evitare ogni forma di rallentamento e rispettare rigorosamente i tempi previsti per la conclusione degli interventi”.
Il Sindaco, ha inoltre posto nuovamente l’attenzione sulla questione dell’ampliamento dell’A14 con la realizzazione della terza corsia, sottolineando l’urgenza di completare anche il tratto abruzzese. “Non si può più rinviare: l’opera si sta concludendo nelle Marche e deve ora proseguire attraversando l’Abruzzo. In Provincia di Chieti, ad esempio, ci sono tratti in cui mancano perfino le corsie di emergenza, una condizione inaccettabile che compromette la sicurezza e la fluidità del traffico. È in queste situazioni che si evidenzia quanto sia urgente il potenziamento infrastrutturale”.Di Giuseppantonio ha voluto ricordare come questa battaglia sia iniziata decenni fa: “da sindaco, assessore e presidente della Provincia di Chieti ho sempre portato avanti la mia richiesta di completare l’ampliamento dell’autostrada. Oggi più che mai è una necessità non più rinviabile. I volumi di traffico sono elevatissimi e l’Abruzzo non può continuare a pagare il prezzo di scelte rimandate”.
Infine, Di Giuseppantonio ha voluto esprimere apprezzamento per la sensibilità dimostrata negli ultimi anni anche dal Presidente della Regione, Marco Marsilio, da diversi parlamentari, da associazioni e rappresentanze economiche per la realizzazione della terza corsia.
In un recente convegno, il Sindaco Di Giuseppantonio ha richiamato l’importanza della rete infrastrutturale costruita negli anni passati sotto la guida di due grandi ministri abruzzesi, Remo Gaspari e Lorenzo Natali, che hanno saputo dotare la nostra regione di un sistema autostradale e stradale moderno, che ha contribuito notevolmente allo sviluppo dell’Abruzzo.
“A loro dobbiamo un modello che oggi deve essere rilanciato con la stessa visione, passione e determinazione”.