Martinsicuro. “Quando gli argomenti latitano, l’offesa si manifesta”. E’ una replica stizzita quella del circolo Pd di Martinsicuro sul tema delle scuole. I Dem avevano sollecitato, nei giorni scorsi, l’esecutivo, sulla vicenda degli edifici scolastici, anche sulla questione del recente allagamento del plesso di via Cavour.
La controreplica. “Caro sindaco se arriva ad offendere un partito e tutti i suoi militanti vuol dire che la baldanza con cui gestisce il suo ruolo ormai segna il passo. E’ evidente che gli argomenti quali pianificazione, lungimiranza, progettualità, visione, le sono ostici e forse, vista la pochezza della sua azione amministrativa, ci rendiamo conto, che lei mostra una sensibilità particolare quando sollecitato su questi ambiti.
Per le scuole non ha fatto altro che mettere a norma edifici che altrimenti non avrebbero potuto essere utilizzati per gli scopi scolastici. Ha cambiato gli infissi? Ovvio, e che voleva mantenere quelli che c’erano? Ha fatto quello che fa un addetto alla manutenzione, magari un giorno in un confronto al quale non ci sottraiamo, possiamo parlare di quali fondi del PNNR siano stati messi in campo per costruire un edificio scolastico che abbia almeno una scala antincendio o spazi adeguati alla didattica, se lei lo organizza e ci invita stia tranquillo ci saremo, parleremo anche della mensa dell’asilo, della scuola media di via Battisti.
Quello che rileviamo è che da oltre sette anni lei guida questo comune e sul versante scuole e non solo su quello, malgrado la necessità urgenti di dare alle nostre scuole priorità che probabilmente non conosce, non ha fatto niente di strategico o proiettato al futuro.
Avevate a disposizione i fondi PNRR che vi avrebbero consentito di fare scuole nuove dalle fondamenta al tetto, ma voi avete utilizzato i fondi PNRR per la vostra megalomania e li avete destinati su una fontana a Villa Rosa. Ma in fondo lei sindaco, non ha fatto niente che non fosse già stato oggetto di progettualità delle amministrazioni che l’hanno preceduta, dal lungomare all’ex cinema Ambra, nulla è farina del suo sacco, lei hai solo avuto una montagna di soldi da gestire che come abbiamo già detto, altri prima di lei non hanno avuto e chi verrà dopo di lei probabilmente non avrà.
Resta il fatto, che la scuola elementare di piazza Cavour è chiusa e i nostri bambini faranno 3 ore di scuola pomeridiane in un altro plesso scolastico e aspettiamo di sapere perché? Cosa è successo? Di chi sono le responsabilità?
Ci permettiamo di consigliarle di cambiare le sue risposte, magari entrando nel merito delle critiche o delle osservazioni ricevute, evitando di sfuggire al confronto derubricando tutto in “strumentalizzazione” o “sciacallaggio”, impari a rispondere una buona volta e se magari lo facesse anche con educazione il dibattito risulterebbe più utile e interessante”.
