
Pescara. Nell’ambito del potenziamento dei servizi dedicati alla Movida predisposti dal Questore di Pescara, Carlo Solimene, un ingente numero di mezzi e pattuglie della Polizia di Stato hanno operato unitamente a Carabinieri, Guardia di Finanza, N.A.S., personale della Polizia Locale e personale dell’Ispettorato del Lavoro di Pescara.
I controlli, già svolti negli scorsi mesi, hanno mosso un ulteriore passo con l’arrivo della stagione estiva e il conseguente aumento delle presenze turistiche nel capoluogo. Sono oltre 32 le attività oggetto dei controlli e più di 35 le violazioni amministrative riscontrate in alcune delle attività commerciali oggetto delle verifiche. Sono 3, invece i titolari delle stesse denunciati all’Autorità Giudiziaria.
Nell’importante ambito dei controlli di polizia amministrativa, un’attività è stata sospesa essendo emerse gravi carenze in ambito di salute e sicurezza, inoltre, in altro contesto, è stato eseguito il sequestro di oltre 20 chili di prodotti ittici non tracciati. Le ispezioni effettuate hanno inoltre portato a riscontrare l’impiego di sei lavoratori irregolari privi, per l’appunto, di regolare assunzione.
Criticità sono state riscontrate anche in alcuni esercizi pubblici nella cui cornice si sono verificate turbative all’ordine ed alla sicurezza pubblica: in due casi sono stati emessi dal Questore di Pescara provvedimenti con conseguenti ordini di sospensione delle attività.
In tale ambito di contrasto e prevenzione, sono stati emessi provvedimenti di Divieto di accesso alle aree urbane, noto anche come Daspo Urbano, nei confronti 13 soggetti.
Il Daspo Willy, rappresenta la misura di prevenzione che impedisce, a chi si è reso responsabile di atti gravi, di frequentare le zone della città più affollate e della movida. Tali controlli hanno inoltre portato all’arresto di 3 persone, una donna di 38 anni e due uomini di 35 e 58 anni, che nei giorni scorsi si sono resi responsabili dei reati di rapina impropria e resistenza a Pubblico Ufficiale.