
Si è appena concluso il primo congresso nazionale del Partito Liberaldemocratico, svoltosi a San Lazzaro di Savena, durante il quale è stato eletto il Segretario Nazionale nella figura dell’On.le Luigi Marattin, Deputato della Repubblica e Professore di Economia Politica all’Università di Bologna.
Nel congratularci pubblicamente con il neo-Segretario, la comunità abruzzese del Partito intende esprimere la convinzione che Marattin sia la figura giusta per autorevolezza, esperienza, capacità tecniche e politiche, in grado di guidare l’evoluzione e la crescita di un partito che nasce sotto i migliori auspici, proprio in quanto orientato ad un progetto e ad una visione di società del tutto scevri dai personalismi che hanno infestato la politica italiana nell’ultimo trentennio.
Il Congresso, cui hanno presenziato ben 300 delegati accreditati provenienti da 22 aree territoriali, ha contestualmente eletto l’Assemblea Nazionale del partito, laddove a rappresentare l’Abruzzo sono state chiamate Daniela Aiuto e Chiara De Paolis, le quali sapranno portare la loro qualità ed esperienza per arricchire di contenuti la progettualità politica che stiamo costruendo tutti assieme, nella certezza di offrire una proposta che sappia incontrare le esigenze e le necessità della popolazione in questa fase storica densa di criticità interne e internazionali.
Nella medesima sede congressuale, è stata parimenti eletta la Direzione Nazionale del partito, laddove in rappresentanza dell’Abruzzo sono stati chiamati Christian Francia e Daniela Aiuto ai quali, oltre alle più vive congratulazioni, va l’augurio di un proficuo lavoro nella sede eminente di elaborazione e di attuazione delle attività squisitamente politiche del PLD.
“L’abbrivio è stato dato e non poteva essere migliore di questo, sia per l’entusiasmo che si è respirato nella sede congressuale, sia per la qualità e la consistenza della pattuglia abruzzese eletta negli organi nazionali”, scrive in una nota il coordinatore regionale del partito, Luciano Monticelli.
“Adesso la fase congressuale verrà articolata ai livelli regionali e territoriali, così da completare il percorso fondativo e l’organigramma del partito, per poi dare avvio nella pienezza delle funzioni a tutte le attività di crescita e di radicamento”.