
Mosciano. E’ davvero singolare, come già evidenziato nel corso della seduta del Consiglio comunale, che l’inserimento del tema “Medioevo” nel calendario natalizio, avvenga solo che la lista Mosciano Civica ha fatto rilevare che il calendario natalizio, come ufficialmente pubblicato già a fine novembre, non contemplasse, in alcun modo, alcun riferimento al tema medievale”.
Inizia così una nota diffusa dal gruppo consiliare di minoranza.
“Soprattutto dopo che in consiglio è stata chiesta spiegazione ufficiale su quale fosse o quale sarebbe stato il “Festival del Medioevo”, presuntivamente finanziato con fondi regionali per 10mila euro: festival da svolgersi entro la fine dell’anno 2025.
Ben vengano, sia chiaro, le manifestazioni che riescono ad animare lo spirito di comunità, soprattutto nel centro storico, ma sempre e solo nel rispetto delle regole e senza forme generiche di impiego dei pubblici denari.
Infatti ad oggi continuano a restare aperte- e senza risposta-alcune domande:
1) Se la lista Mosciano civica in Consiglio non si fosse accorta di questo finanziamento regionale per “Festival del Medioevo”, questa continua integrazione di eventi da parte dell’Assessorato alla Cultura ci sarebbe stata?
2) Gli eventi che sono stati “aggiunti” dopo le osservazioni mosse in Consiglio, giustificano comunque la spesa di 10.000€?
3) Se le integrazioni, ad oggi elaborate, non arrivano a coprire le spese per Medioevo e/o transumanza, dobbiamo aspettarci ancora ulteriori eventi, inseriti solo a giustificazione?
Perché-lo ribadiamo a gran voce-il calendario degli eventi natalizi, non potrà-in alcun modo-giustificare pagamenti con i fondi regionali-se arriveranno-destinati esclusivamente al Medioevo o, per come riferitoci, alla transumanza.
Ricordiamo, quindi, a chi governa che l’impiego delle pubbliche risorse non aderisce alla regola secondo cui “una cosa non vale l’altra”.
Infine non possiamo rilevare che, in situazioni come questa che stiamo vivendo, le pezze aggiunte risultano peggio del buco.



