Da tre mesi di lavoro a oltre un anno: il caso del ponte di Montorio VIDEO DAL DRONE
Un anno dopo è ancora chiuso: commercianti in difficoltà e amministrazione ferma

Più di un anno dopo il ponte del Conad, così denominato, è ancora chiuso, con difficoltà per i commercianti di Montorio al Vomano lungo la statale 80 e di un paese che, da troppi mesi, deve “circumnavigare” l’opera tramite la deviazione sulla 150 per procedere in direzione monti e viceversa.
Una situazione che si trascina da tempo, con operai della ditta incaricata da Anas che solo nell’ultimo periodo sembrano aver accelerato: un lavoro di pochi metri da terminare teoricamente in altrettanti pochi mesi, con inizio nel settembre 2024 e fine nel dicembre dello stesso anno.
Invece il ponte è ancora in attesa del rifacimento dei marciapiedi e dell’asfalto, con il sindaco Fabio Altitonante che, come racconta il consigliere comunale Andrea Guizzetti di Montorio Guarda Avanti, “fa invece i complimenti ad Anas”. La struttura, con fondi di due milioni di euro, è stata già oggetto di lavori per sette mesi nella parte sottostante prima della chiusura al transito veicolare. Poi, per la manutenzione sulla carta più semplice, si è accumulato un ritardo di mesi e mesi, complice inizialmente anche il necessario spostamento dei cavi della fibra per cui la Telecom ha impiegato diverso tempo. L’operazione è terminata nel maggio scorso, con il sindaco Altitonante che annunciava “mesi di lavoro intensi per riaprire nella prima settimana di agosto”.
Che non c’è mai stata.
I cittadini attendono, i commercianti provano a resistere (alcuni se ne vanno) e sperano nel regalo di Natale per un paese tagliato in due.
Guizzetti dice anche la sua su quanto avvenuto nei giorni scorsi al polo scolastico: “Da amministratore servono segnali diversi, non si può interferire con i controlli. Si parla bene delle forze dell’ordine, ma lo si fa solo quando fa comodo”.
Nota a margine: sull’argomento abbiamo provato a contattare due giorni fa anche il sindaco di Montorio, non ricevendo riscontro però a una richiesta di intervista che è rimasta dunque solo per l’opposizione.







