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Teramo

Tortoreto, piazzale della chiesa: depositate 500 firme per dire no al project financing

Tortoreto Attivo illustra i dati e chiede all'amministrazione di ripensare al percorso

Tortoreto. Consegnate le prime 500 firme per dire no al project financing per il piazzale della chiesa.
Il Comitato Tortoreto Attivo, nato per accendere il focus su alcune opere pubbliche, infatti, ha consegnato all’Ente la corposa petizione con la quale si chiede di sospendere la progettualità.

 

Cosa prevede il progetto. Il consiglio comunale, a maggioranza, lo scorso 17 giugno (delibera numero 14) ha approvato un progetto di partenariato pubblico-privato presentato dalla società Sis, che attualmente gestisce le aree di sosta a pagamento.
Il progetto prevede, tra l’altro, un aumento del numero di stalli a pagamento, da 1.034 a 1.484 attraverso la
realizzazione di nuovi stalli (40 nel piazzale antistante la chiesa di Santissima Maria Assunta e 40 in una nuova area parcheggio in via Teramo con 80 stalli) e la conversione di parcheggi attualmente in uso gratuito (370
complessivi).

Tariffe. La Sis propone ulteriormente un incremento delle tariffe per il servizio di sosta a pagamento: del 100% sulle
tariffe orarie (da €0,60/ora a €1,20/ora) ed un aumento del periodo interessato dai parcheggi a pagamento: dal
1 aprile al 30 settembre.

“A titolo di compenso per la realizzazione delle opere sopra dettagliate”, si legge in una nota del Comitato, “richiede l’affidamento della gestione del servizio di sosta a pagamento a Tortoreto, con l’incasso dei relativi ricavi, per la durata di 23 anni e riconosce al comune di Tortoreto il pagamento di un canone annuale di gestione fisso.

Da un’analisi dei costi e ricavi, prospettata dalla stessa Sis., si evince chiaramente che il progetto comporta una
spesa maggiore per i cittadini per l’utilizzo dei parcheggi a pagamento a Tortoreto, stimata dalla società proponente in 7.602.000 23 anni.

Contemporaneamente, il progetto comporta una perdita per il Comune, che incasserebbe ogni anno dai parcheggi a pagamento un importo inferiore di quanto incassa attualmente: per un ammontare di circa 3 milioni in 23 anni.
Il Comitato Civico Tortoreto Attivo ritiene che la realizzazione del piazzale della chiesa Santissima Maria Assunta sia un’opera strategica per lo sviluppo urbano del comune e urgente in quanto attesa da tempo dai cittadini di
Tortoreto.
Tuttavia i dati mostrano chiaramente come il progetto proposto da Sis sia evidentemente svantaggioso per tutta
la comunità tortoretana.
Per tali motivi il Comitato Civico Tortoreto Attivo ha avviato una raccolta di firme che sta facendo registrare una
partecipazione da parte dei cittadini di Tortoreto al di sopra delle aspettative.

In questi giorni il Comitato ha fatto pervenire via PEC all’amministrazione comunale le prime 500 firme raccolte:
con la richiesta di avviare un percorso partecipato con i cittadini e le associazioni di Tortoreto, allo scopo di
valutare soluzioni alternative al progetto promosso dalla società.
Il comitato attende ora una risposta dall’amministrazione comunale: che acconsenta a sospendere l’iter di
attuazione del progetto promosso da S.I.S., in virtù delle cifre evidenziate dal Comitato.
O alternativamente che smentisca tali risultati ed illustri chiaramente alla cittadinanza i vantaggi che tale
progettualità comporta per la comunità tortoretana”.

 

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