
Pescara. Un gruppo di manifestanti che oggi è sceso in piazza per manifestare a difesa dalla Global Summud Flottilla si è sganciato dal corteo principale e ha bloccato il traffico sul cosiddetto Asse Attrezzato, il raccordo autostradale che collega il capoluogo con Chieti, snodo nevralgico per chi si sposta nell’area.
Al momento gli attivisti – alcune centinaia – sono nei pressi dello svincolo per piazza Unione, dove si trova la sede pescarese della Regione Abruzzo.
“Asse chiuso per genocidio”, ripetono in coro, mentre gli automobilisti iniziano a scendere dalle auto incolonnate.
Sono un centinaio i veicoli bloccati nel traffico. Tra fischi, striscioni e slogan sventolano le bandiere di Usb, Cgil, Unione degli studenti, oltre a quelle della Palestina. Alla manifestazione principale hanno partecipato alcune migliaia di persone, che ora si trovano in piazza Italia, dove hanno sede la Prefettura e il Comune.
foto: ansa.it