Riprendono i cantieri sulla A14: code chilometriche e proteste FOTO

La fine della moratoria estiva per i cantieri, infiniti, sulla A14, ripropone come d’incanto una situazione di stress costante. Code, insostenibili, in alcuni orari ella giornata, con viaggiatori, pendolari, lavoratori di vario genere, a attese snervanti sui tratti di strada.

Il problema è tornato a riproporsi nella giornata di oggi, 17 settembre, in uno dei tratti maggiormente problematici, quello tra San Benedetto del Tronto a Pescara.
Ad evidenziare la problematica, ovviamente mai sopita, è uno dei tanti viaggiatori che quotidianamente percorre quel tratto.

“La situazione è insostenibile e non più tollerabile”, racconta l’utente, che parla anche a nome di chi si trova a vivere il disagio perenne. Da anni, infatti, i cantieri presenti su questo tratto creano continui ed enormi disagi agli utenti. Durante il periodo estivo i cantieri sono stati rimossi, fortunatamente, ma la loro reintroduzione sta creando ulteriori disagi”.

Situazione di mercoledì 17 settembre. Durante il pomeriggio, dal casello di Pescara Ovest, in direzione nord verso San Benedetto, sono state segnalate code di 10 km e il navigatore indica un ritardo di oltre 2 ore per un tragitto che normalmente richiede 35 minuti. “Questa situazione rende la vita quotidiana insostenibile, soprattutto per chi ha impegni familiari e lavorativi ma che utilizza l’autostrada quotidianamente.

È inaccettabile che, nonostante i costi elevati dell’autostrada, i cantieri non vengano gestiti con la dovuta attenzione ma al contrario con superficialità fregandosene di chi si trova a percorrerla.
Chiedo un intervento deciso e duro della politica locale affinché ci si adoperi immediatamente per risolvere questa problematica e spero che qualche politico abbia il coraggio di affrontare seriamente tale situazione e non fare solo proclami giornalistici che nulla risolvono”.