Roseto, FdI: “Il lungomare Celommi è il simbolo del degrado della città”

Roseto degli Abruzzi. “Ancora una volta ci troviamo costretti a denunciare lo stato di incuria e sporcizia in cui versa la nostra città”.

A dirlo il circolo locale di Fratelli d’Italia.

“Le immagini del lungomare Celommi parlano da sole: una passeggiata che dovrebbe rappresentare il fiore all’occhiello del turismo rosetano, ridotta invece a un percorso macchiato, trascurato, senza alcun segno di manutenzione ordinaria. Chi arriva a Roseto e si trova di fronte a questo spettacolo non può che rimanere deluso, e l’effetto sull’immagine complessiva della città è devastante”.

“Non si tratta di un episodio isolato, ma dell’ennesima dimostrazione della totale mancanza di programmazione da parte dell’amministrazione comunale. È inaccettabile che nel pieno della stagione estiva, quando la città dovrebbe mostrare il meglio di sé, il biglietto da visita che offriamo a cittadini e turisti sia fatto di sporcizia e abbandono. In un momento storico in cui il turismo locale vive già difficoltà significative, la mancanza di attenzione verso il decoro urbano diventa un fattore che scoraggia ulteriormente presenze e investimenti”.

Fratelli d’Italia “da tempo denuncia questa situazione e continuerà a farlo con fermezza. È evidente che senza un piano quotidiano di pulizia e di cura degli spazi pubblici, Roseto rischia di perdere definitivamente il suo ruolo di città accogliente e ospitale. Non bastano interventi sporadici o promesse di facciata: serve una strategia chiara, un impegno concreto che metta al centro la qualità della vita dei residenti e l’immagine turistica della città.

Chiediamo che si affronti seriamente il problema, destinando maggiori risorse alla manutenzione e rafforzando il personale addetto. Roseto merita di essere all’altezza della sua tradizione e delle sue potenzialità, non può essere consegnata al degrado e all’improvvisazione di chi oggi la governa”.

Fratelli d’Italia “continuerà a vigilare, a denunciare e a proporre soluzioni, perché crediamo che solo riportando decoro e ordine negli spazi urbani sarà possibile restituire dignità alla nostra città e rilanciare con forza il turismo, che rappresenta la linfa vitale dell’economia rosetana”.