ACCEDI AL CANALE WHATSAPP E RICEVI LE TOP NEWS DEL GIORNO:

ACCEDI AL CANALE
L'Aquila

Dipendenti della Tua minacciati e aggrediti nel deposito: la preoccupazione

Avezzano. Tua esprime profonda preoccupazione e ferma condanna per l’ennesimo episodio di violenza che ha coinvolto alcuni dipendenti all’interno del deposito di Avezzano.

 

Ancora una volta, dipendenti dell’azienda regionale di trasporto sono stati vittima di un’aggressione inaccettabile, un gesto vile che mette a rischio non solo l’incolumità del personale, ma anche la sicurezza dell’intero sistema di trasporto pubblico.

La società, da tempo impegnata nel rafforzamento dei presidi di sicurezza a bordo dei propri mezzi, ha intensificato gli investimenti per garantire condizioni di lavoro più sicure agli operatori e maggiore serenità all’utenza.

Tuttavia, quando simili episodi si verificano a terra, al di fuori dei bus, gli strumenti di intervento della società risultano purtroppo limitati.

“Non possiamo accettare che i nostri dipendenti debbano lavorare in un clima di tensione e insicurezza – ha dichiarato il presidente Tua Gabriele De Angelis –. Serve un’azione condivisa e concreta da parte di tutte le istituzioni, in particolare delle forze dell’ordine e degli enti locali, per garantire una presenza attiva sul territorio e prevenire comportamenti violenti”.

Tua ribadisce la propria vicinanza e solidarietà ai lavoratori coinvolti e rinnova l’impegno a collaborare con le autorità competenti affinché episodi del genere non si ripetano.

Per l’episodio specifico l’azienda si riserva di procedere alla presentazione di formale denuncia alla Autorità Giudiziaria per tutelare i propri dipendenti e il servizio pubblico, affinché atti di questo tipo siano perseguiti con la massima severità prevista dalla legge.

La sicurezza di chi lavora e di chi viaggia resta per Tua una priorità assoluta.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Hai Attivato un blocco delle nostre Adv. Cityrumors è un Giornale Gratuito. Se vuoi continuare a leggerlo e supportarlo, per favore non bloccare le nostre pubblicità. Grazie.