
“Un’azienda cresce davvero solo se cresce il benessere delle sue persone”. Parole di Gabriele De Angelis, presidente Tua, convinto promotore del welfare aziendale che sottolinea positivamente l’intesa raggiunta con i sindacati a favore dei propri dipendenti.
Con questa convinzione, la società di trasporti abruzzese rafforza il proprio impegno verso i dipendenti introducendo un sistema di welfare innovativo, inclusivo e fiscalmente vantaggioso, in collaborazione con AON Advisory and Solutions.
Il nuovo piano, sviluppato a partire dall’accordo sindacale del 20 giugno scorso, consente ai dipendenti di convertire integralmente o in parte il premio di risultato annuale in crediti welfare, da utilizzare attraverso una piattaforma digitale dedicata, evoluta e di facile accesso.
Il progetto si inquadra nell’ottica delle politiche di valorizzazione del personale e si fonda su principi di equità, flessibilità e attenzione ai bisogni concreti dei lavoratori.
Già lo scorso anno, con l’erogazione di buoni carburante legati agli obiettivi 2023, Tua
aveva anticipato questo percorso virtuoso. Col supporto di AON, partner di riferimento nel campo del welfare aziendale, i dipendenti Tua avranno accesso a una vasta gamma di servizi e benefici personalizzabili, tra cui il
rimborso delle spese scolastiche, servizi socio-assistenziali e di trasporto pubblico, assistenza sanitaria e sanitaria integrativa, attività sportive e ricreative, voucher e buoni spesa per negozi fisici e online, carburante e molto altro ancora.
Il sistema di “Flexible Benefit” introduce vantaggi fiscali per entrambe le parti: il dipendente riceve importi netti, completamente esenti da imposte, mentre l’azienda ottimizza il proprio carico contributivo.
“Crediamo che il vero capitale della nostra azienda siano le persone. Questo progetto di welfare – ha continuato Gabriele De Angelis – non è solo un’opportunità economica, ma un segnale concreto di attenzione e rispetto verso chi ogni giorno contribuisce alla qualità del trasporto pubblico abruzzese. Con AON e grazie a un confronto costruttivo con le rappresentanze sindacali, inauguriamo un nuovo capitolo di partecipazione e benessere
organizzativo”.