ACCEDI AL CANALE WHATSAPP E RICEVI LE TOP NEWS DEL GIORNO:

ACCEDI AL CANALE
Teramo

Promozione, chiusa la stagione del Favale che annuncia un totale cambio di rotta

Il presidente tuona: stanco di fare aste al rialzo sui rimborsi

Il Favale 1980 chiude la stagione 2024/25 e anche se la salvezza è stata raggiunta il bilancio può essere positivo solo parzialmente se si considera che gli obiettivi di inizio stagione erano sicuramente più ambiziosi.

“Una stagione ricca di disavventure che ci ha comunque consentito di salvare la categoria con una giornata d’anticipo”, si legge in un comunicato. “La società intende chiudere definitivamente il capitolo di questa stagione e voltare pagina per preparare al meglio il prossimo campionato di Promozione.

Dalla prossima annata sportiva ci sarà un vero e proprio cambio di rotta. Un taglio netto della dirigenza biancorossa in merito alla gestione dei compensi ai tesserati. La speculazione in merito ai rimborsi da parte di veri e propri mercenari non sarà condivisa, anzi, verrà combattuta e abolita. Con questo, la società intende comunicare che non si escludono eventuali riconferme ma ci sarà un sostanziale cambio di rotta.

“Sono stufo di fare aste a rialzo – spiega il presidente Fabrizio De Angelis – per acquisire le prestazioni di un calciatore dilettante, appunto perché dilettante. Il Favale ha una storia e un blasone da salvaguardare perciò deve essere un onore vestire la maglia biancorossa. La nostra intenzione è quella di includere nella rosa dei ragazzi volenterosi, con spirito di sacrificio ma soprattutto che giocano a calcio per divertirsi, non per sostituire un eventuale lavoro. Ai tesserati non mancherà nulla e saranno assicurati tutti i servizi primari come fisioterapia, lavanderia e trasporto ma non saranno erogati rimborsi da capogiro.”

 

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Hai Attivato un blocco delle nostre Adv. Cityrumors è un Giornale Gratuito. Se vuoi continuare a leggerlo e supportarlo, per favore non bloccare le nostre pubblicità. Grazie.