Roseto, avanzo di amministrazione: fondi per manutenzione, asfalti, scuole e barriere architettoniche
Roseto. Importanti stanziamenti per le manutenzioni del territorio, per gli asfalti, per il sociale, per le scuole e per l’abbattimento delle barriere architettoniche e, al contempo, la destinazione di una somma di oltre 40mila euro alle casse dello Stato, in ottemperanza a un decreto ministeriale pubblicato lo scorso 22 aprile che impone tale versamento per la partecipazione ad fondo per il ripianamento dei conti pubblici.
Sono queste spese più importanti varate mercoledì pomeriggio con l’approvazione della Delibera di Consiglio Comunale sull’applicazione di una parte dell’avanzo di amministrazione da 1.6 milioni di euro e sulla Variazione di Bilancio N.2 del 2025. La delibera è stata approvata con il voto compatto della maggioranza.
Il Consiglio è stato convocato in modalità straordinaria per permettere di approvare entro i termini i 40mila euro destinati allo Stato e, quindi, ottemperare a quanto richiesto nel Decreto entro la scadenza perentoria del 22 maggio.
L’AVANZO. L’applicazione di una parte dell’avanzo di amministrazione al bilancio dell’esercizio 2025 è stata deliberata per un importo di 550.953,71 euro e sarà destinata a diverse finalità. 60mila euro sono destinati alla manutenzione straordinaria della Villa Comunale e 10mila alla manutenzione degli impianti di condizionamento degli edifici comunali. Per arrivare alla riapertura definitiva del parcheggio di piazza Primo Maggio sono previsti 67mila euro per la manutenzione straordinaria dell’impianto elettrico mentre, 20mila euro, sono destinati alla sistemazione degli impianti semaforici. Centomila euro saranno investiti sulle scuole elementari e, la stessa cifra, andrà a rimpinguare il fondo da un milione di euro per gli asfalti già stanziato dal Comune attraverso un mutuo messo in bilancio di previsione. Per l’abbattimento delle barriere architettoniche previsto lo stanziamento di altri 70mila euro che si aggiungono ai 130mila già a disposizione. Infine, 50mila euro sono destinati alla manutenzione della pubblica illuminazione e circa 64mila per le manifestazioni.
LA VARIAZIONE. Contestualmente, sono state approvate variazioni al bilancio di previsione finanziario 2025/2027. Le più importanti riguardano: Finanziamento PA digitale 2026: 14.030,00 euro; Spese per manifestazioni (avanzo vincolato imposta di soggiorno): 63.953,67 euro; Ripascimento litorale zona Borsacchio, Cologna: 200.000,00 euro; Acquisto strumento di controllo “Cerbero” per Polizia Municipale: 16.000,00/18.000,00 euro (anni 2025-2027).
“Con l’approvazione di questa Delibera è stato disposto l’impegno di una porzione dell’avanzo di amministrazione emerso dal rendiconto approvato lo scorso 28 aprile – afferma il Sindaco Mario Nugnes – abbiamo riconosciuto l’urgenza di intervenire sulla viabilità e sulla sicurezza degli spazi pubblici. In quest’ottica, è stato deciso di incrementare ulteriormente le risorse destinate al Piano Asfalti e altri fondi che saranno utilizzati per ripristinare la piena funzionalità e sicurezza del parcheggio sotterraneo di piazza Primo Maggio, un’area nevralgica per la vita e per l’economia cittadina – continua il Sindaco Mario Nugnes – Un’attenzione particolare è stata rivolta anche all’edilizia scolastica di proprietà comunale, per la quale sono previsti finanziamenti volti a garantire ambienti di apprendimento sicuri e adeguati. Infine, in linea con un impegno costante verso una città sempre più inclusiva, sono state stanziate ulteriori risorse per l’abbattimento delle barriere architettoniche, che si sommano ai 130mila euro già precedentemente allocati per questo importante obiettivo. Restano accantonate, ma non ancora applicabili, le altre somme derivanti dall’Avanzo di Bilancio pari a più di un milione di euro che saranno utilizzare, come già annunciato, per la compartecipazione al progetto di riqualificazione del pontile e per il completamento della riqualificazione di lungomare Roma. Nel primo caso, infatti, prima di impegnarle dobbiamo attendere l’esito del bando regionale a cui abbiamo partecipato grazie al progetto redatto con il concorso d’idee; nel secondo caso è necessario prima un aggiornamento del Piano Triennale delle Opere Pubbliche nel quale deve essere inserito il progetto”.
